La Spezia By Night
..::Maison Leukotes::..
"Black Rose's Castle"La Dimora della Famiglia Bathory24/08/2005 07:43:20 |
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| Beatrix 24/08/2005 07:43:20 |
"Black Rose's Castle"
<posa a terra le valige nell'ingresso emulando un lungo sospiro. Ancora i ricordi vanno e vengono e ha una gran confusione nella testa>
Eccomi qu?...finalmente ho una casa... :olympic: <sussurra guardandosi intorno con aria soddisfatta, nonostante intorno a lei regnino le ragnatele e la polvere, ma ? troppo felice per accorgersene...adesso> <la vampira ringrazia mentalmente Madame Etko Leukotes, che ancora non conosce e che le ha dato il permesso di riaprire il vecchio Castello di Famiglia, ripromettendosi di andarla a trovare per ringraziarla di persona. Un sorriso ora le curva gli angoli delle labbra carnose, ancora sensuali, nonostante le traversie e l'incidente che le aveva fatto perdere la memoria. Inizia a guardarsi intorno ...dovr? faticare parecchio per pulire tutta la polvere che si ? formata con gli anni...un altro sospiro pensando che dovr? fare tutto da sola, poi afferra uno straccetto, si rimbocca le maniche e inizia a pulire....>
La Mia Dimora Il borgo compare all'improvviso, attraverso le fronde del boschetto adiacente e facendo capolino dal seducente verde della campagna, come una piccola gemma incastonata sulla sommit? della collina.All'interno, la memoria storica e rurale del luogo torna a manifestarsi conservando ancora la sua chiara struttura di Castello , delizioso angolo del passato che ancora oggi si erge intatto e fiero del proprio appartenersi. Le 4 ed eleganti torri del Castello sono il simbolo dell'abitato di cui la proprietaria v? molto fiera. Le grandi torri vennero ultimate nel 1718: e cos? raggiunto il punto culminante d'esse si resta quasi increduli di fronte allo slancio delle torri che danno l'impressione di dissolversi verso il cielo. Un dito alzato verso il cielo, una testimonianza della protervia umana stessa. Un pozzo ne adorna l'intero gentil apparir, riempiendo spazio che normal occhio disperderebbe in vacuo ed intimorito vuoto. Fonte ove al suo interno acqua scorre, bassirilievi anelano il tutto, ma ? grande e lunga iscrizione, oggi ormai consunta dai secoli, che narra in versi latini la storia della fonte evocante dure battaglie in terre d'altri per inutil vessillo che mosse odio e perversione... Un gran portone antico, guarnito di grosse borchie di ferro, e incardinato in un portale di pietra massiccia. Pietra scolpita, ma il disegno ? ormai consumato dal tempo e dalle intemperie. Sul portone non vi ? campanello ma due grossi battenti dorati, un p? scuriti dagli anni. Si suppone che bisogna usare quelli per farsi sentire dalla padrona di casa. Le fiabe dei vecchi, le leggende dei contadini, i mormorii del volgo narrano di strane apparizioni, rumori e gemiti notturni, che fanno ritenere vi siano di notte strane presenze che si aggirano sui torrioni del Castello, nei Sotteranei e nei dintorni dell'antico pozzo.
Uhm... :newb: a proposito! dimenticavo... La storia della mia Famiglia? La trovate nella mia piccola biblioteca personale... IL MIO BLOG....qui accanto a sinistra eheh ^_* Buona lettura! |
| Beatrix 24/08/2005 12:18:46 |
Che fatica! O.o
Che fatica! Ho appena finito di sistemare la casa. Non ricordavo fosse cosi' grande ::? ::? Credo che ora far? una doccia...
<sbuffa un p?, ma dentro ? contenta del risultato ottenuto. Le verdi iridi brillano di un colore piu' intenso, nonostante la stanchezza. Quindi ciabattando e canticchiando un'allegra marcetta in francese si avvia verso il bagno>
<ne esce avvolta da un accappatoio rosso e a piedi nudi si dirige verso la camera da letto per cambiarsi, lasciando dietro di s? un intenso profumo di rosa canina..> |
| Beatrix 24/08/2005 12:28:24 |
Ingresso degli ospiti
Ecco, ora mi sento molto meglio. Adesso posso attendere i miei ospiti per la cena di inaugurazione del Castello!
La vampira si compiace del risultato con se stessa e inizia ad accendere i candelabri d'argento massiccio e a controllare che la servit? finisca di preparare l'enorme tavola imbandita per gli ospiti. Indovinate un po'? Sulla tavola spiccano molteplici composizioni floreali. ovviamente rose, fantastiche e profumate rose di vari colori. Intanto le note di un Notturno di Chopin allietano l'atmosfera, che diviene surreale, forse magica oserebbe dire guardandosi intorno con un sorriso enigmatico sulle labbra vermiglie di rossetto. Si e' anche truccata per benino l'eterna Fanciulla, da brava Toreador ed ha indossato un tajlleur bianco con dei ricami fatti a mano, rappresentanti delle piccole rose nere, simbolo del suo Clan. Sta uscendo per andare ad invitare la sua vicina di casa. Sempre che lei accetti il suo invito
Le potrete visionare cliccando direttamente dal mio topic entrando alla Maison Leukotes. |
| Beatrix 26/08/2005 23:34:26 |
Questi i sotterranei del Castello in cui ci si perde se non si conoscono le varie uscite.
Un tempo erano denominate le Segrete. Vi si tenevano rinchiusi i prigionieri. Ora viene usata piu' che altro dai contadini e dalla servit? per conservare le botti di vino pregiato dei vigneti adiacenti la villa
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| Beatrix 26/08/2005 23:51:19 |
E questa la Sala della Rosa Nera. La grande Sala da Ballo che si trova nell'ala vecchia del Castello. E' da restaurare ovviamente...ma si pu? notare lo sfarzo dei lampadari, delle sculture, dei preziosi affreschi sul soffitto e dei marmi pregiati
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| Ekto Leukotes 28/08/2005 14:45:44 |
[hahah io non resisto ai castelli farciti di fantasma ^-^]
-un'auto scura, una monovolume per nulla appariscente, ma sufficenetemente comoda s'inerpica per le strette stradine del borgo fino al castello- Agostino deve essere per forza quello.. non ce ne sono altri nei dintorni... Chiss? se verr? anche Lord Devil... aspettiamo un po' prima di suonare... ehm ci sar? un campanello spero |
| Alan Dunsirn 28/08/2005 17:31:12 |
visita all sussurro delle carte
Uno squarcio nel velo si apre ed assieme a vento e grida il cainita appare al cospetto del castello delle sue visioni.Nel nulla tutto si richiude e torna alla normalit?, Alan s'incammina guardandosi attorno curioso, quasi eccitato da nuovi stimoli or che nulla pi? possiede. Passa un dito fra le labbra per cancellare i segni del suo pasto frugale. Veste con abiti sobri ma non molto eleganti, il volto ha il color che pi? si somiglia alla porcellana, ? costantemente avvolto da una brezza gelida e quando tocca un fiore nel giardino, questo appassisce. La mancina sta per posarsi su di un battente quando pare udir qualcosa alle sue spalle, un rumore meccanico sta giungendo e a breve qualcuno lo raggiunger?. Attende allora che la macchina arrivi immaginando che potrebbe contenere la padrona di casa. Rimane dunque sulla porta agrottando appena un sopracciglio.
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| Beatrix 28/08/2005 18:06:30 |
<apre la porta e mentre stava uscendo, come sempre distratta e con la testa fra le nuvole, non guarda avanti ma osserva il tappetino pensando che deve comprarne uno nuovo, visto che anche quello ormai ? malridotto. Ma non f? in tempo ad oltrepassare la soglia che si ritrova a volare, letteralmente, fra le braccia di uno sconosciuto>
Ohhhhhhhhhh...Mon Dieu! <esclama> <e mentalmente maledice se stessa per non aver usato auspex> |
| Alan Dunsirn 28/08/2005 18:23:14 |
Viene colto da un'improvviso stupore.
Abbraccia il corpo di colei che gli ? piombata fra le gelide braccia, quasi per premura che non cada, l'afferra con garbo per poi osservarla stranito, sul viso appare un sorriso sincero. <oh perdonatemi Madame> (avendo sentito la donna parlare in francese) Rimane poi in silenzio ad osservare il volto di colei che presume ora possa essere la padrona del castello. Non c'? presenza di emozioni riconducibili all'umanit? nel mantenere il contatto fisico con la donna, solo ancor stupore e confusione per l'accaduto. Dopo alcuni istanti scuote il capo e pare invece prodondamente imbarazzato. |
| Beatrix 28/08/2005 19:27:02 |
o.O
<Resta allibita per la sorpresa. Cerca di riprendere l'equilibrio appoggiandosi allo sconosciuto. Ancora sconcertata per l'accaduto non sembra far caso subito al gelo che emana dalla figura che abbracciandola le ha impedito di volare a terra>
Pardon Monsieur... parlate francese? <gli sussurra la prima cosa che le viene in mente forse per mascherare l'imbarazzo. Un sospetto per? subito l'assale. Acuisce i suoi sensi cainiti, compreso il sesto senso innato in lei, ma poi ripensandoci si concentra cercando i suoi occhi. "E se fosse anche lui come me?" pensa la vampira, quindi usa la disciplina del suo Clan, Auspex 2 - Lettura dell'aura - su Alan, mentre gli sorride fingendo un'arietta ingenua. Agli angoli delle labbra della Toreador si stampano due fossette, che paiono dipinte dal pennello di un pittore. Non si stacca da lui, ma con un velo di sottile malizia gli dice a fior di labbra..> Posso sapere il vostro nome Monsieur o chiedo troppo visto che stavate per bussare alla mia porta? |
| Alan Dunsirn 28/08/2005 19:36:18 |
<si guarda attorno cercando una scusante, ? stato colto all'improvviso da un senso di vergogna nonostante nulla avesse da vergognarsi, molti pensieri si susseguono e s'intrecciano nella mente del cainita mentre esclama a bassa voce alcune parole, le prime che gli si formulano in quell'attimo>
non sono francese e non conosco la vostra lingua <ora gesticolando per distogliere l'attenzione dal proprio volto decisamente troppo pallido per essere umano> ho saputo che siete da poco giunta ad abitare questo castello e sono venuto a porgervi il mio saluto... <con auspex vedi un'aura pallida e i colori principali sono violetto e lavanda = eccitato e prudente> |
| Beatrix 28/08/2005 23:10:26 |
<La comprensione. Una scintilla. L'illuminazione. La concentrazione cade e la vede. Vede l'aura del vampiro. "Un'aura pallida , sfumata di un leggero viola e lavanda = eccitato e prudente". Creatura delle Tenebre anch'egli dunque. Un sospiro vien portato ad imitazione di quello umano. Ancora finge l'immortal Fanciulla, ma s? bene che a breve verr? scoperta. >
"Tutto torna prima o poi" <queste parole sibilline si stampano nella mente dell'Infante Toreador, che sussurra a Alan altre parole, provocatorie forse > Ancora non avete risposto alla mia domanda, Monsieur. Devo presentarmi prima io dunque? Un gentiluomo in genere f? il contrario. Se siete qui ? perch? dovreste sapere chi sono. <Null'altro aggiunge. Si scioglie dall'abbraccio e arretra di due passi, avendo cosi' migliore visuale del sentiero, unica strada di accesso. Sembra accorgersi di un rumore di fondo che prima non aveva percepito, concentrata nell'uso della disciplina. Ode distintamente il ronzio del motore di un'automobile in avvicinamento. Troppo stanca per usare un'altra skill resta immobile, le braccia lungo i fianchi, il viso leggermente pi? pallido. La Sete inizia a farsi sentire. Attesa. Qualcuno sta arrivando> [stream]http://fun.supereva.it/keevan/music/liz.mid[/stream] |
| Ekto Leukotes 29/08/2005 03:02:00 |
Ehi.. ma io quel cainita lo conosco! -apre la portiera e si affaccia agitando la manina-
Yuhuu messer Dursin? Anche voi al castello di madame Beatrix? -scende con un saltino gi? dalla monovolume, troppo alta per lei- Agostino aspettatemi qui...-trotterella decisa verso di loro- |
| Hector D'Arkness 29/08/2005 06:23:01 |
*Un'auto nera, su cui troneggia a caratteri emblematici la scritta TAXI, si inerpica nel denso mare d'ombra, fino a quando non pone fine alla sua veloce e silenziosa corsa, ed emerge nel buio la figura di un Cainita dai lineamenti giovani e dal vestiario monocromatico ma elegante.
Sospira, mentre i lineamenti del volto sono appena evidenziati dal lieve bagliore lunare, e aspira fumo da una sigaretta, che getta a terra e calpesta con la scarpa di nera pelle, e con i suoi occhi velati dallo spettro di un paio di eleganti Ray Ban scruta la figura del nero castello, verso cui si avvicina con lento ed elegante incedere. Giunto alla porta ed espletate le ovvie.... formalit?...... attende di essere accolto, senza proferire altre parole.....* |
| Alan Dunsirn 29/08/2005 09:06:48 |
Ah scusate... Il mio nome dite? Mi chiamo Alan Dunsirn <accenna un inchino. Sta per proseguire nella presentazione quando una voce femminile famigliare lo distrae. Si volta verso ekto salutandola, poi guardando perplesso Beatrix...>
Ma voi? voi vi conoscete? <osservando le due. Si passa una mano fra i capelli come se risentisse di questa uscita dopo molto tempo e tutto fosse divenuto cos? complesso e imbarazzante dal non riuscire ad evadere da un evidente stato confusionale> |
| Beatrix 30/08/2005 17:50:38 |
<Non crede ai suoi occhi. Da che pensava di essere sola e non aver amici, all'improvviso si ritrova sulla soglia un immortale a cui ? addirittura caduta fra le braccia e un altro individuo giunto con un taxi. La cainita nota che egli cela lo sguardo dietro un paio di occhiali da sole, nonostante ci sia la Luna. Si accorge di Ekto, appena scesa da una monovolume e resta a bocca aperta o forse ? ancora scossa dalla scoperta appena fatta. A malapena riesce a sussurrare al vampiro>
Si ...son stata a trovarla l'altro ieri a casa sua....<poi si presenta, l'aria imbarazzata e lo sguardo che vaga velocemente dall'uno all'altro dei presenti>E dunque piacere io..io mi chiamo Beatrix...Beatrix Bathory <come se si rivolgesse a tutti e due. Null'altro dice ad Alan ora, anche se vorrebbe chiedergli tante cose, ma adesso non pu?, stanno arrivando gli invitati>[stream]http://www.fdsoftware.it/mairi/midi/Midi%20Fantasy/Nothing%20else%20matter.mid[/stream] |
| Ekto Leukotes 31/08/2005 03:04:27 |
Certo... <cinguetta> ci siamo conosciute alla mia maison!
Avete fatto davvero un lavoro egregio di restauro in questo piccolo borgo medievale madame- si guarda attorno entusiasta- Pero' sono curiosa di vedere il castello! |
| Hector D'Arkness 31/08/2005 06:17:41 |
*Osserva il castello, attendendo il decorso del tempo, gettando un briciolo della sua gelida attenzione sugli astanti. Nel mentre, lo sguardo dei suoi occhi attenti, seppur bui e freddi, si sposta da un angolo all'altro, scrutando ogni cosa nell'ambiente circostante, come se egli volesse dipingere un suo quadro a tinte fosche, posizionando in esso le figure che egli scruta.......*
[OOG] Editato per richiesta di Beatrix in quanto avevo fatto una cappella notevole concernente fattori puramente spazio-temporali riguardanti i partecipanti alla giocata ^^""" Chiedo venia. [/OOG] |
| Alan Dunsirn 03/09/2005 08:52:18 |
<guarda per pochi istanti Beatrix alla quale si avvicina per sussurrarle poche parole>
...Se anche cantassi come gli angeli, ma non amassi il canto, non faresti altro che rendere sordi gli uomini alle voci del giorno e alle voci della notte... (Gibran) ditemi rosa di caino... forse la mia presenza vi urta in qualche modo? S'accende poi una sigaretta, mentre la fiamma dell'accendino si contorce nell'aria e risplende scura negli occhi del cainita per poi accarezxare appena la sua mano sinistra che pare non risentire del letale fuoco. Ad ogni modo, vi ho portato questo... <rivolge al di lei sguardo un elegante inchino al termine del quale in mano tiene un bastone argentato con intarsi e motivi floreali in rilievo, all'estremit? superiore del quale, risiede una sfera nera. Porge il bastone alla donna> ![]() La mente soppesa e misura, ma ? lo spirito che giunge al cuore della vita e ne abbraccia il segreto; e il seme dello spirito ? immortale. Il vento puo' soffiare e placarsi, e il mare fluire e rifluire: ma il cuore della vita ? sfera immobile e serena, e in quel punto rifulge una stella che ? fissa in eterno. (Gibran) |
| Beatrix 03/09/2005 19:25:47 |
{Esterno - portone Castello}
Oh no Monsieur! Solo sorpresa! Non immaginavo conosceste Madame Leukotes...siete..siete amici?
<risponde al sussurro di Alan non accorgendosi neppure di aver parlato a voce alta poi osserva il bastone argentato che egli le sta porgendo. Prende l'oggetto dalle sue mani accarezzandone gli intarsi con le dita sottili. Si rende conto che deve essere antico ed avere senza meno un valore affettivo per il Vampiro. Aggrotta la fronte con aria perplessa non riuscendo a comprendere il motivo di un si' prezioso regalo> Un regalo per me? Mi sembra troppo...? Oserei dire ecco...che forse ? un regalo un p? troppo prezioso... N'est pas? <ma subito distratta dai suoi doveri di padrona di casa si appoggia al bastone con la mancina e curva il busto in avanti con un inchino teatrale> Ma Vi Prego Madame ...Monsieur <a Lekto e Alan> accomodatevi ...e scusate la scortesia e la mia eterna distrazione. <Un sorrisone, poi subito si rimette dritta e giocherellando col bastone, che sembra piacergli visto che non lo rende ad Alan, si scosta dalla porta per lasciarli passare> O.O.G: eheh Hector...:P ricordati quando ti avvicini di non suonare il campanello che non c'?. Bensi' vi sono due enormi battenti dorati ...;) e scusate il ritardo nel rispondere dovuto a una leggera indisposizione della player...:( |
| Ekto Leukotes 04/09/2005 14:05:44 |
-si accorge che non ha portato un dono alla sua Ospite e va in panico per un momento, poi si calma e sa che rimedier? in un modo o nell'altro-
Ci siamo conosciuti in circostanze abbastanza singolari. Il primo incontro avvenne nel dominio di Genova, poi ci siamo rivisti al convitto dei maghi di La Spezia... Occasione alquanto battagliera! -sgrana un sorrisone e segue Beatrix all'interno non lesinando complimenti e commenti entusiasti agli ambienti- |
| Ramael 04/09/2005 15:32:01 |
Una figura si staglia alla luce della luna.Nessuno l'ha vista avvicinarsi dalla strada principale, da dove sar? emersa?
Si avvina passando dai punti pi? illuminati, come a dimostrare di non voler nuocere a nessuno, ? un ragazzo alto e snello, castano, dalle movenze fluide, quasi feline, lo copre una maglia bianca e marrone, tagliata come da un artiglio, un paio di jeans strappati e un paio di scarpe da ginnastica sciupate ai piedi, due bracciali in stile antico ai polsi, emana forza e dignit? e sicurezza. Quando si avvicina si nota la pelle che ? di un colore chiaro, quasi giallastro. Si rivolge ai presenti, la voce ? calda e serena Lunganotte a tutti, coloro che sono a me conosciuti ed anche a coloro che non ho il piacere di conoscere, ho notato le luci accese in questa antica dimora, che ho sempre visto vuota, senza vita e la curiosit?, a volte amica altre foriera di sventura, mi ha spinto ad avvicinarmi, sperando di non arrecare disturbo. Chi ? il proprietario di questo luogo, s? da poter presentarmi a lui? La cortesia ? necessaria per non infrangere il Dominio di qualcuno, giusto? Detto questo un sorriso compare sul volto fiero e si volge a guardare i presenti in attesa di una risposta |
| Alan Dunsirn 04/09/2005 15:41:57 |
Annuisce ad Ekto, poi si rivolge con garbo alla padrona di casa conscio che alle sue spalle si trovino nuovi ospiti.
Ramael del clan Gangrel, membro della compagnia dei teatranti, ? un piacere rivederti, a voi dunque le presentazioni, io non sono bravo a farle... Anzi forse, ? meglio che vada, Madame Beatrix avete molti ospiti in questa notte stellata, e forse sono di troppo... non vorrei gravare sulla vostra ospitalit? ne sul tempo che potreste dedicare a loro. <mentre disegna qualcosa in aria gesticolando per accompagnare le proprie parole> |
| Beatrix 04/09/2005 19:03:26 |
<ancora ferma fuori della grande porta la vampira si accorge che stanno arrivando altri due sconosciuti. Il sorriso si allarga sulle sue labbra nel vedere che il luogo si sta affollando. Afferra con la mancina il relativo braccio di Alan e gli soffia solo due parole>
Non osate...<e poi> proprio ora...<quindi la sua attenzione vien rivolta verso i due che giungono e con una specie di buffo inchino del mento ovale dice a voce alta in modo che la sentano tutti> il Castello ? stato restaurato appositamente per ricevere. Siete tutti benvenuti Signori. Io sono la proprietaria, erede dei Conti Bathory. Mi chiamo Beatrix. <semplice e concisa la presentazione mentre ? intenta a tenere ben saldo il polso sinistro di Alan. Palese segno che la vampira non vuole che egli se ne vada. Nella destra regge ancora il bastone che il cainita le ha donato. Lo sbircia di sfuggita, accorgendosi che nella parte superiore vi ? una strana sfera nera. Aggrotta la fronte facendosi pensierosa>
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| Hector D'Arkness 05/09/2005 06:51:23 |
*si avvicina con lento incedere verso gli astanti, dopodich? si rivolge a Beatrix, appena presentatasi al gruppo*
"Lunganotte a voi. Giungo in veste di visitatore in questo dominio di cui, voi, madame Beatrix, siete la proprietaria. Il mio nome ? Hector d'Arkness, membro del clan Lasombra, residente nel principato di La Spezia.......... mi presento a voi tutti, allo scopo di non infrangere la... sacra.... regola dell'ospitalit?." *si profonde in un lieve inchino, e poi con occhi attenti, velati dallo spettro degli occhiali da sole, scruta i presenti e l'ambiente circostante* |
| Ekto Leukotes 05/09/2005 07:58:51 |
-si ferma e guarda indietro i due nuovi ospiti che si sono aggiunti all'ultimo, del primo Ramael le ? noto il nome e quando parla della compagnia dei Teatranti sorride e annuisce. Quando Hector si presenta come Lasombra inarca un sopracciglio e lo osserva incuriosita-
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| Ramael 05/09/2005 08:17:14 |
Piacere di conoscerVi Sorella, il mio nome, come avete appena avuto modo di sentire ? Ramael, ancilla del Clan Gangrel, membro della Compagnia del Nero Arlecchino.
Momentaneamente risiedo all'enclave del Clan, nel nostro Baronato di Calice. Poi si rivolge ad Alan: Perch? te ne vai gi??Le stelle stasera splendono nel cielo, l'aria ? tersa e la natura, serena, benedice gli incontri; rimani ancora con noi, non sempre ? facile trovare un momento per godere della tranquillit?, ? come un dono, non rifiutarlo, il tuo spirito sono certo ne abbisogna. Poi emette un forte fishio ed un gattino, di soli pochi mesi spunta da un angolo.Il soffice pelo ? striato, grigio e rosso, gli occhi, intelligenti e dolci, comunicano tenerezza e bisogno di protezione. Si avvicina trotterellando alla padrnoa di casa. Questo ? il mio regalo per Voi, star? con voi per un p? e se gli piacerete e lo tratterete bene rimarr? con voi a lungo, come amico e vi sosterr? nei momenti pi? neri, se , ma spero di no, ne attraverserete.A Voi la scelta del suo nome La voce del fratello ? tranquilla e serena e, dette queste parole, accenna un leggero inchino. |
| Alan Dunsirn 05/09/2005 08:38:48 |
va bene, va bene Madame rester? <a Beatrix>
hai ragione, forse un po' di pausa e tranquillit? far? bene.... <rivolgendosi a ramael> <guarda poi pensieroso il piccolo animale portato in dono alla padrona di casa e poi perplesso il proprio polso cinto dalla mano della donna> gli affiora dunque alla mente un passo letto molti anni prima... <e sussurr? fra s?> O tu, che come un coltello sei penetrata nel mio cuore gemente: o tu, che come un branco di demoni, venisti, folle e ornatissima, a fare del mio spirito umiliato il tuo letto e il tuo regno - infame cui sono legato come il forzato alla catena, come il giocatore testardo al gioco, come l'ubbriaco alla bottiglia, come i vermi alla carogna - maledetta, sii tu maledetta! Ho chiesto alla veloce lama di farmi riconquistare la libert?, ho detto al perfido veleno di venire in soccorso della mia vigliaccheria. Ahim?, che il veleno e la lama m'hanno disdegnato, e m'hanno detto: ?Tu non sei degno di venir sottratto alla tua maledetta schiavit?, imbecille! Se i nostri sforzi ti liberassero, i tuoi baci risusciterebbero il cadavere del tuo vampiro.? (vampiro - baudelaire) <sorride ora divertito> |
| Beatrix 05/09/2005 09:14:29 |
A quanto le mie orecchie sentono, siete amante dell'Ars come me...e di Baudelaire..., uno dei miei poeti preferiti...ehm...Alan...<per la prima volta lo appella col suo nome. Un sorriso le illumina i lineamenti perfetti> abbiamo gli stessi gusti letterari a quanto pare..<il tono leggero e mellifluo, la cainita lascia il suo gelido polso e appoggia il bastone a lato dell'uscio, ma solo per accogliere fra le braccia il morbido e affettuoso gattino, dono di Ramael, esclamando gioiosa>
Mah...mah questo gattino ? davvero stupendo! Grazie Monsieur! <resta quasi senza parole la Toreador che ha fra i suoi pregi e/o difetti proprio quello di essere amata dagli animali, che non la temono, e di sentirsi attratta da loro. In particolare ama proprio i gatti. Un cenno di assenso alla presentazione dei due nuovi giunti, nessuna reazione nel sentir nominare i due Clan, poi come se si risvegliasse da un sogno dice con tono deciso e cortese al contempo, da vera padrona di casa..> Ma non state tutti qui sulla porta...venite...vi prego <lancia un'occhiatina vagamente compiaciuta all'indirizzo degli astanti, suoi ospiti. Senza aggiungere altro, raccatta il bastone con la mano destra mentre col braccio sinistro stringe al petto il gattino, che gi? f? le fusa, e si addentra nell'Atrio del Castello, dove troneggiano un antico lampadario in ferro battuto e un'armatura all'angolo, che pu? apparire vera a chi non se ne intende, proprio come se dentro di essa vi sia celato qualcuno a guardia del Castello. Nell'entrare si sente sibilare il vento e l'aria ancora calda di fine estate giungere dai finestroni spalancati, creando assieme alla luce soffusa delle lampade un'atmosfera suggestiva, quasi surreale...>
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| Ekto Leukotes 05/09/2005 14:00:14 |
uhm.. un amante dei poeti maledetti... -commenta tra s? e da un'occhiata innamorata al batuffolo di pelo miagolante-
Bien... almeno non sar? una serata noiosa... -sorride e segue sempre trotterellando con la sua andatura vivace e briosa la padrona di casa rimanadando la questione lasombra e dominio di Spezia ad un secondo momento- |
| Hector D'Arkness 06/09/2005 04:19:49 |
*Si dipinge sul suo volto serio e rigido un mezzo sorriso, all'udire la poesia. Un sorriso amaro. Non degna di un solo sguardo il gattino, e si prepara a varcare la soglia, bramoso di scovare cosa v'? all'interno, mentre si rivolge ad Alan*
"Vedo con piacere che vi satollate dell'ambrosia del Saggio, che chiamasi Sapere. E' lodevole farne sfoggio in questo modo......" *ghigna appena* *Lo spettro dei Ray Ban neri non cessa mai di nascondere il suo vero sguardo, e i suoi eleganti ma non appariscenti abiti neri si amalgamano come nero, fluttuante catrame nel buio della notte.* |
| Ramael 06/09/2005 04:21:42 |
Segue con passo sciolto il gruppo, si gurda pi? volte intorno sorpreso di vedere un antico castello resturato cos? perfettamente, poi si rivolge all'altra ospite con un sorriso
E voi signorina?Non credo di conoscervi... |
| Alan Dunsirn 06/09/2005 06:11:35 |
<Agrotta un sopracciglio e con voce atona si rivolge ora ad Hector D'Arkness>
Sono piacevolmente stupito del vostro sarcasmo nonch? dell'erudito linguaggio di cui disponete nonostante alcune volte permettetemi di affermare sia scarno di contenuti e un po' aulico ed arcaico nella forma... ci sono fratelli anziani ed antichi, non considero molto chi ne imita il linguaggio e la propensione per difettare di conoscenze o terminologie attuali... e soprattutto chi prende troppa confidenza con il sottoscritto.. <Entra poi nel castello seguendo la padrona di casa alla quale rivolge un lieve sorriso mentre ne osserva le movenze e il rapporto che ella instaura con il piccolo animale> |
| Mardoc 06/09/2005 06:35:26 |
Coloro che hanno il senso acuto udito o che sono nei pressi dell'entrata sentono chiaramente lo stridere di una ruota sull'asfalto, e poi una serie di tonfi sordi e rumore metallico.
Mardoc, in bici, evidentemente ha sbagliato la frenata in curva rovinando a terra poco distante dal cancello... Ma porca di quella pu****a... lo sapevo che dovevo cambiare la catena... uffa... Tirandosi in piedi si rassetta alla meglio i vestiti, si mette sulle spalle la bici che si ? piegata a met? nell'urto e si avvicina dubbioso al cancello. Non trovando nessun campanello usa gli appositi battenti. |
| Alan Dunsirn 06/09/2005 06:53:37 |
<lascia vagare lo sguardo per le mura di questo luogo, pare guardare al di la della materia, in uno spazio ancor pi? tetro ove risiede la morte>
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| Hector D'Arkness 06/09/2005 07:22:16 |
*ride amaro alle parole di Alan, e poi afferma*
"Per?, pensavo che un uomo di cultura sapesse che un altro uomo di cultura non avesse bisogno di alcuna maschera, peraltro facilmente visibile, per celare le sue elucubrazioni...... Mi duole comunicarvi che non credo ancora di aver preso parte a un concorso di eloquio e che almeno nel mio linguaggio mi ? concesso essere me stesso, diffidente Cainita..." *e il suo sorriso divenne perfido e bieco, come a dirti di stare attento a che faccia del dado guardi...* |
| Alan Dunsirn 06/09/2005 07:59:28 |
Non vi ? stato chiesto cosa pensiate monsieur, vi chiedo solo di non disturbare la visita e la permanenza dei presenti e principalmente la padrona di casa.
<gli occhi incominciano a tingersi di un rosso carminio e la voce risuona profonda e tonante nell'androne> E' poca la pazienza che posseggo per quelli come voi e per il vostro BARONE. <qualcosa attorno a lui si muove vorticosamente e lentamente un vento gelido si diffonde nella sala, i suoi occhi brillano del riflesso della luna ed i suoi canini affondano minacciosi nel labbro inferiore> |
| Ramael 06/09/2005 08:12:38 |
Udite questo scambio astioso di frasi, appena prima di varcare la soglia mi giro con sguardo duro e voce come il granito ad Hector:
Fratello, non so cosa ti ha spinto a venire qui ma spero che non tedierai ne insulterai nessuno con il tuo Ego.Siamo qui per passare una notte in pace, serenit? e piacevole compagnia, come prima ho detto...vi invito a tenere per voi i vostri maligni commenti...sono stato chiaro? Non siate arrogante e ricordate la vostra posizione... Sempre guardando Hector: Alan, ANCILLA DEL CLAN GIOVANNI, confido che nella vostra saggezza non abbiate dato peso al GIOVANE Hector. Poi mi giro e sorrido con amicizia al nuovo arrivato Anche tu qui Mardoc!Spunti sempre come i funghi!Piacere di vederti saggio e bizzaro Malkavo, presto vai a salutare la padrona di casa prima che ti chiuda la porta in faccia... Infine con disinvoltura a Ekto: Dove eravamo rimasti mia signora? http://lnx.micimiao.it/zip/143.zip Ps:immagine gattino |
| Ekto Leukotes 06/09/2005 08:27:02 |
Mon dieu se vi accapigliate su un poeta non oso pensare a cosa farete davanti ad un quadro.. ehhh chi ha detto che gli altri clan sono insensibili alla bellezza?
-cinguetta leggera buttando acqua sul fuoco della polemica, quindi si volta verso ramael- Io sono Ekto Leukotes, pittrice di corte del Principe Borgia e Ambasciatrice della casa di Hermes... Conosco il vostro nome molto bene, cos? come conosco la compagnia dei teatranti e il suo fondatore, l'Arlecchino nero... Axia me ne ha parlato diffusamente. |
| Ramael 06/09/2005 09:21:45 |
Axia...axia...-aria meditabonda-certo!
Quella bambina che era allo scalino, con il "pupazzo"! Non conosco il legame che ? fra di voi ma allo scalino si ? comportata da vera eroina, ? anche grazie al suo coraggio ed ai suoi sogni che siamo riusciti a difenderlo. Cmq piacere di conoscerVi, i vostri titoli rivelano che siete una persona importante ed i vostri modi cortese. Per quanto riguarda i quadri, vedete, io preferisco l'oggetto dell'arte, non l'interpretazione che ne vuol dare il pittore ritraendolo; senza offesa, ovviamente, immagino che la vostra arte sia complessa e bella e delicata come un'ape che si posa delicatamente su un fiore. Dovete sapere che i membri del mio Clan sono ritenuti rozzi ed ignoranti, per questo Vi chiedo perdono per eventuali errori sull'etichetta su cui potrei inciampare durante la serata e, magari, n? ho appena compiuto uno- finisce sorridendo |
| Hector D'Arkness 06/09/2005 11:42:18 |
"Se mi ? dato chiederlo, e se non rischio di far avvampare la vostra ira, mi potete delucidare sul vostro modo di travisare con mirabile abilit? le mie intenzioni e il significato dlele mie parole, senza sapere discernere un complimento da una clamorosa quanto grossolana presa in giro?
Come se io mi azzardassi, giunto nel dominio di una cos? ospitale cainita, a insultare gli astanti e i presenti che costei ha invitato. Sarebbe un atto vieppi? irrispettoso , che di sicuro non sarebbe commesso da me. Mi scuso nuovamente se ho assunto un comportamento che ha dato adito, ahim?, a fraintendimenti. Ad ogni modo, anche io sono un amante dell'arte, diciamo cos?, e ne apprezzo il suo sapore. Ragione per cui, non roviner? oltre l'atmosfera di questo luogo, che ha catturato il mio sguardo." *ghigna sommessamente* |
| Ekto Leukotes 06/09/2005 13:51:07 |
-Ramael guardando bene Ekto non potr? non notare la forte somiglianza con la dolce pellegrina, come se le due fossero parenti-
Si Axia ? molto coraggiosa...Quanto ai gangrel ho conosciuto un intagliatore e un suonatore di flauto molto bravi... se ci fermiamo allo stereotipo della fiera libera che ama solo le lande desolate non vedremmo che la superficie della vostra complessit?. Ma questo vale per tutti.. anche per i magister... -sorride paciosa- |
| Ramael 06/09/2005 15:56:45 |
Sorrido alla risposta di Ekto:
Le vostre parole sono sagge e lasciano intravedere una mente aperta e attenta.Molto spesso nel nostro mondo sono accuduta gravi e tristi vicende a causa di una egoistica e ristretta mente, di coloro che si professano saggi. Molti infatti non ricordano che noi Gasngrel siamo i Custodi di Aantiche leggende che sono sempre portatrici di verit? nascoste. E la vostra sorellina, se tale legame unisce Voi e Axia, ? fortunata ad avere un tale esempio. |
| Beatrix 06/09/2005 17:37:06 |
<Si ferma, giacch? guidava i suoi ospiti verso la grande Sala Cocktail, addobbata come per un ricevimento e verso i due tavoli imbanditi con bevande, frutta e dolciumi. Strano forse per una vampira ma magari ? stato fatto apposta per attirare umani al Castello. Fra le bevande, comunque, vi son alcune bottiglie contenenti un liquido dal colore vermiglio che potrebbe sembrare vino all'apparenza, ma ? la sua scorta personale di vitae che generosamente ha tirato fuori dal suo nascondiglio segreto per offrirla ai cainiti. Incuriosita da una voce nuova, ma forse anche un p? scocciata dall'accesa discussione che si sta svolgendo dietro le sue spalle, si gira verso i presenti. Innanzi tutto si rivolge a Mardoc, il Malkavian appena giunto, a cui dice>
Ben venuto Monsieur Mardoc.. <con un sorriso caldo, accogliente> noto con piacere che gi? vi conoscete...<indicando il Gangrel col mento. In braccio all'immortal Fanciulla, il gattino sembra non curarsi di nessuno, continua a fare le fusa> e potete lasciare la porta aperta per chi dovesse ancora giungere ...<lascia in sospeso la frase poi lo sguardo smeraldino si adombra mentre si posa sul Lasombra e sul Giovanni... E voi Signori <appellando Alan e Hector> potreste perdere il vostro prezioso "tempo" ad ammirare le bellezze di questa atavica costruzione, di cui eravate tanto incuriositi, anzich? azzannarvi come due Neonati... <la fronte aggrottata e la piega imbronciata della labbra della cainita mostrano delusione pi? che tedio, ma le dita sottili della mano sinistra sono morbidamente infilate nel soffice pelo del gattino, che per? miagola, quasi fosse spaventato dal tono deciso con cui la neo-padroncina ha parlato. Nel frattempo, il bastone, dono di Alan, a cui si appoggia come se fosse stanca, sembra d'un tratto emanare dei bagliori violacei che paiono provenire dalla strana sfera posta sulla sua impugnatura..Anche se se ne accorge, nulla dice la rosa di Caino. Probabilmente attende la reazione di Alan a quello strano fenomeno...>
|
| Alan Dunsirn 06/09/2005 22:04:25 |
<pare stanco, affranto, tediato, sposta poi d'un tratto curioso l'attenzione su zone apparentemente ed artisticamente di poco rilievo, pi? di una volta il suo volto si muove di scatto per scorgere e ascoltare qualcosa che gli altri presenti non percepiscono, anche nei momenti in cui il silenzio ricopre avido la notte, egli studia ed ispeziona silente l'ambiente circostante. Nota il risentimento di Beatrix e l'occhio della donna sul bastone una volta che questi si ? illuminato di una luce violacea, ma non crede sia il momento della "lezione" di necromanzia a meno che non sia lei stessa a chiederlo... smette dunque di usare la sua seconda vista e tenta faticosamente di ritrovare il sepolto buon umore che pareva aver portato alla luce della luna quella notte>
E' molto bella la vostra dimora Beatrix Bathory < pare sia ci? che di meglio sia riuscito a formulare e pronunciare dopo aver tenuto a stento la bestia a freno...> <poi dopo pochi istanti le si avvicina e le sussurra all'orecchio qualche parola (PM)> |
| Hector D'Arkness 07/09/2005 04:21:14 |
*Cancellando le fastidiose parole che furono scritte nella lavagna della sua mente, diviene palesemente intento a scrutare le bellezze del castello, come se nulla fosse accaduto.
E tutto nel pi? religioso silenzio.* |
| Mardoc 07/09/2005 08:19:17 |
Oh, grazie, Ramael, vedo che come al solito ti ntocca fare da pacere per rabbonire gli animi... ah... che bello vedere cotanta bellezza nel palazzo e nei dintorni, non come la mia povera bici...
Poi si rivolge a Beatrix... Madame... <<inchino>> son ben lieto di essere arrivato giusto in tempo, qu? l'atmosfera manca di un po' di sale... prende un piccolo contenitore dalla tasca e sparge un po' di sale sulla mano per poi soffiarlo intorno a se... Ecco... cos? va' decisamente molto meglio... Rivolto a Ekto... Ma quale piacevole sorpresa, signora, mi pare di averla gi? vista... allo Scalino qualche tempo fa, se non erro, anche voi qu?? Rivolto a tutti... Non temete, sar? mio compito fare in modo che la sarata non sia noiosa... sempre se la padrona di casa mi dar? il suo consenso... Rivolto di nuovo a Beatrix... oh, che bel micino, ? vosto per caso? Alan.. suvvia, non ? educato parlare nelle orecchie, anche se sai benissimo che se volessi potrei comunque ascoltare le tue parole... :) su, su, fai il bravo ospite.. dimostriamo di essere dei defunti per bene... :) [attivo auspex2 per leggere l'aura di Ekto e Beatrix, e anche del bastone che si ? illuminato, nel caso abbia un'aura... ] |
| Alan Dunsirn 07/09/2005 08:34:30 |
<Si volta verso Mardoc dopo aver osservato il sale sparso per il pavimento e con voce atona risponde sussurrando>
oh no che non potresti... <guarda i volti degli altri presenti sempre pi? tediato sperando in una risposta al proprio sussurro da parte della padrona di casa> [oog se fai pi? di tre successi col tiro di percezione pi? empatia difficolt? 8 scopri che il bastone possiede un'aura fievole ed intermittente ed alcune scintille appena percepibili danzano attorno alla sfera] |
| Ramael 07/09/2005 09:13:24 |
Bene bene-dice ridendo- Mardoc come al solito porta allegria e buonumore, e credo che in questo momento ve ne fosse proprio bisogno.
La Vostra dimora- dice guardandosi attentamente intorno-, mia signora, ? davvero incantevole e siete stata cortese ad imbandire una siffatta tavola per gli ospiti. Credo che un sorso della bottiglia "speciale" possa rinfrancare spiriti e corpi... Alan, vecchio mio-dice battendogli una pacca amichevole sulla spalla- ti vedo gi? di morale, bevi su e allietaci con la tua presenza, lascia stare gli "affari" della tua famiglia e conversa con noi...sei fra amici...tranquillizzati...non ? piacevole questo tuo viso lungo...e so che sai essere un cortese e piacevole oratore quindi forza goditi questa bella serata! |
| Ekto Leukotes 07/09/2005 10:27:40 |
[l'aura di Ekto, che ? quella di un vampiro, indica che ? a suo agio ed ? tranquilla]
Axia non ? esattamente una sorella, anche se ? come ? se lo fosse.. l'ho vista nascere -sorride con un pizzico di misteriosa malizia- Si si mi ricordo di voi allo Scalino... So che la mia piccola pellegrina si fa onore laggi?, vorrei rivedere mastro Arlecchino, ? da molto che non ho sue notizie... Ohh... -sgrana gli occhioni davanti al rinfresco allestito- cominciavo giusto a sentire un languorino... |
| Hector D'Arkness 07/09/2005 14:37:43 |
*rimane ancora in silenzio, scrutando con attenzione ogni minimo particolare, dopodich? soggiunge*
"Un luogo ottimamente allestito.... e con gusto, che ? merce rara in questi tempi." *dice pensieroso, mentre la sua presenza lugubre, anche per un vampiro, non abbandona la stanza, e ogni tanto il suo sguardo si posa sui pochi volti conosciuti, come quello di Mardoc* |
| Beatrix 08/09/2005 00:53:37 |
<Annuisce al sussurro di Alan e il suo sguardo subito si posa sul di lui come una carezza, gentile. Un lampo di comprensione nei verdi occhi. Si avvicina al cainita e gli sussurra a sua volta (PM) accostando le labbra al suo orecchio. Quindi si stacca da lui e dopo un breve attimo di esitazione si guarda intorno confusa. Nel frattempo forse spaventato dalla presenza lugubre del Lasombra che aleggia nella stanza, il micetto si divincola e le sfugge dalle braccia, (ma probabilmente solo per allontanarsi proprio da Hector) e si va' a posizionare in uno dei cestini del pane, vuoto, sulla tavola imbandita, che par essere stato messo li' apposta per lui>
Ops...<le sfugge un'espressione di sorpresa poi sentendo su di se' lo sguardo di Mardoc lascia perdere il gatto, non curandosi della sua repentina fuga> Si Monsieur <dice al Malkavian> e' un regalo di Monsieur Ramael. Lo chiamero' Koria. Era il nome di un amico che ora non c'e' piu'...e' andato ...<fa' un gesto triste allargando le braccia e sibila uno strano verso> ...puff...(l'aura di Beatrix e' pallida da vampiro contornata da un leggero alone dorato, segno di spiritualita' e misticismo) Se ci rallegrerete la serata vi saro' riconoscente in eterno...<un sorriso sibillino segue le parole rivolte a Mardoc. La Toreador indica il buffet e le bottiglie agli ospiti quasi volesse con quel gesto annullare tutte le cose appena accadute> Ma prego Signori potete servirvi da soli <avvicinandosi al cestino dove il gattino gioca e fa' le fusa> Ho mandato a casa la servit? per il fine settimana...e ho tirato fuori dalla mia riserva personale alcune bottiglie *speciali* <sottolinea l'ultima parola, ma subito si ammutolisce e la Rosa Nera di Caino torna ad essere la solita fanciulla dall'aria timida e impacciata di prima. Suo perenne difetto, la timidezza>
|
| Hector D'Arkness 08/09/2005 03:48:25 |
*Sebbene il banchetto sia allestito, non si serve subito, n? lo fa per primo, seppur nel suo volto sia leggibile una fredda, severa e composta, vagamente strana riconoscenza, in un mezzo sorriso rivolto verso la padrona di casa*
|
| Mardoc 08/09/2005 04:39:05 |
Mardoc rimane sorpreso alle parole della padrona di casa...
Oh... Un regalo? Ramael, ma come sei dolce... meno male che ho sparso il sale, senn? qu? venivano le carie a tutti... :) poi si sente un po' in imbarazzo Ma io... regali... hemm... guarda la carcassa della sua bici che giace sulla propria spalla, la posa a terra, estrae la catena sporca di grasso e spezzata, e tutto contento la porge a Beatrix... ...Ah, si, ecco, OVVIAMENTE anch'io ho un regalo per voi.. eccolo... |
| Ramael 08/09/2005 08:09:34 |
Bene allora bridiamo alla nostra Ospite e alla sua graziosa accoglienza!
Prende una bottiglia, la stappa e versa il liquido nei vari bicchieri, poi ne porge uno a Beatrix e ne porta uno ad Ekto. Su forza: A Beatrix! |
| Ekto Leukotes 08/09/2005 12:23:27 |
ohhh che amore di gatto!!!! - guarda il micino nella cesta con gli occhioni innamorati-
Oui brindiamo a madame Beatrix e alla sua squisita ospitalit? -cinguetta allegra alzando il calice- |
| Hector D'Arkness 08/09/2005 19:17:57 |
*annuisce con un mezzo sorriso, forse d'approvazione, e sorseggia con posatezza dal calice, gettando ogni tanto un occhio sul gattino, preoccupandosi che esso in sua presenza possa reagire in modo inconsulto... [OOG]*
"Incantevole. Anche questo meraviglioso nettare....." *dice dopo aver bevuto* |
| Alan Dunsirn 09/09/2005 07:08:37 |
<sorride al sussurro della donna, come se avesse apprezzato ci? che gli ha risposto, poi mantenendo un'espressione rilassata e pacifica si appoggia al muro ed osserva i presenti ed il gattino il quale pare gli faccia venire un certo languorino>
|
| Lord Devil 10/09/2005 12:27:20 |
<Una lunghissima limousine nera sale silenziosa il sentiero che porta davanti al castello, palesando l'arrivo di Devil.
L'autista scende e si porta davanti ad una portiera posteriore aprendo e facendo scendere Lord Devil, il quale appena sceso dall'auto alza lo sguardo verso le torri che si stagliano sul cielo notturno> ...Adoro le torri... <Quasi in un sussurro> <Dalla portiera anteriore del passeggero scende un paggio in livrea nera che porta un lungo cofanetto in ebano intarsiato e segue Devil davanti alla porta suonando il campanello in attesa di poter entrare> |
| Ekto Leukotes 10/09/2005 13:53:33 |
[Sssio!!!! *-*]
|
| Beatrix 10/09/2005 18:09:40 |
No no..brindiamo..."a Noi" Signori e all'amicizia che sta nascendo...
<scuote la testa, e rispondendo al brindisi del Gangrel lo corregge con tono bonario e affabile, ma sembra imbambolata la vampira..il bicchiere di vitae offertole da Ramael nella mancina e nella destra ancora regge il bastone di Alan che continua ad emanare quella strana luminescenza violacea. Si sente presa fra piu' fuochi la Toreador, non sapendo come fare a prendere la catena che il Malkavian le sta' porgendo gli sussurra imbarazzatissima..ma cortese> Ho tutte e due le mani occupate. Potreste poggiarla su quello sgabello?.. <indicando uno scranno antico posto sotto un quadro accanto alla parete lato nord della stanza.> Vi ringrazio moltissimo del dono, Monsieur Mardoc.. <anche se nella sua mente la vampira non sa' cosa potra' mai farci con quella catena, ovviamente non lo dice per non offendere Mardoc..Nota con piacere che gli ospiti si stanno ammorbidendo e non vuole rovinare assolutamente l'atmosfera che sta diventando piu' rilassata. Quadri con le immagini dei suoi antenati sono appesi a tutte le pareti e la luce tenue dei lampadari antichi rende l'ambiente caldo e accogliente. D'un tratto sente bussare alla porta, spalanca gli occhi per la sorpresa e mormora, col bicchiere sollevato a mezz'aria mentre stava per gustare il primo sorso della "Riserva speciale"> Stanno bussando...chi potr? mai essere a quest'ora della notte? <la domanda pare rivolta piu' a se stessa che ai presenti> [stream]http://toreadorlande.altervista.org/Diario/Apocaliptica%20-%20Unfurgiven.mp3[/stream] http://www.villacentofinestre.com/images/photo%20gallery%20ingrandimenti/galleria%20SAAB.jpg [left]http://www.villacentofinestre.com/images/photo%20gallery%20ingrandimenti/sala%20gialla%202.jpg[/left] |
| Alan Dunsirn 11/09/2005 00:30:25 |
<Osserva Beatrix, sorride al pensiero di quanta gente si stia involontariamente accumulando in questa dimora, si scosta dal muro, rivolge lo sguardo alla donna e mentre porge il braccio le si rivolge cordiale>
Posso accompagnarvi madame? <indicando in direzione della porta> <Si volta apparentemente verso il nulla ed annuisce ad un tacito sussurro... poi voltandosi ancora verso la rosa sussurr? impercetibilmente fra s?...> c'? un uomo alla porta, non credo di conoscerlo.... <Pare interessato e stranamente ben disposto> siete un'ammirevole padrona di casa, e sembra che la vostra compagnia sia bramata da molti.... Beatrix |
| Mardoc 11/09/2005 10:06:25 |
Mardoc nota lo scranno, vi distende un fazzoletto bianco per poi porvi sopra la catena. Intanto sorride e si rivolge a Beatrix...
Vedo dal vostro sguardo che non intendete il motivo di questo mio regalo... magari lo ritenete anche folle... mah... chi sono io per contraddirvi, forse ne capirete la ragione quando verr? il momento di tornare a casetta mia... se sarete una buona osservatrice... e se saprete vedere al di l? del velo. :) Hei, ma vedo che qu? c'? un sacco di roba da bere! Mmm... voi siete qu? da poco, quindi non conoscerete di cetro il nostro succubus club... ebbene... non potete perdervi il nostro leggendario aperitivo... avete per caso della crema di wiskie? Mardoc si pulisce con cura le mani e poi sorride estraendo dalla tasca una roccia porosa delle dimensioni leggermente superiori a quelle di un pugno. |
| Beatrix 12/09/2005 18:57:05 |
Ma no...che dite Alan! siete sempre troppo galante con me..
<si schermisce all'apparente complimento, poi posando il calice vuoto sul tavolo di servizio accetta il suo braccio, appendendovisi con aria stanca. La fanciulla sembra stranirsi alle parole di Mardoc di cui non comprende il significato sibillino e, mentre si avvia verso l'ingresso per andare ad aprire a chi ha bussato, lancia un'occhiatina stralunata verso il Malkav. Forse nota l'oggetto che lui sta tirando fuori dalla tasca. All'apparenza un sasso> Non credo di conoscere quel club Monsieur. Per la crema di whiskey guardate fra quelle bottiglie sul tavolo a destra, credo debba essercene rimasta una ancora intatta in mezzo a quelle che offro agli umani... <sottolinea l'ultima parola ammiccando e schiacciando l'occhio destro, ma subito la sua attenzione vien rivolta ad Alan e all'uscio dove si sta dirigendo insieme a lui. Da notare che la vampira continua a stringere nella mano destra l'impugnatura del bastone che le ha donato Alan, come se fosse un oggetto talmente prezioso che non vuol lasciarlo incustodito> |
| Ekto Leukotes 13/09/2005 02:47:09 |
OOG ragazzi ho ancora problemi di connessione pazientate e intanto andate pure avanti col vostro gioco ?_?
|
| Alan Dunsirn 13/09/2005 03:50:49 |
<Mentre accompagna Beatrix verso la porta, le sussurra qualcosa all'orecchio >
Mia Signora, sarei lieto di invitarvi nella mia dimora qualora fra qualche notte decidiate di regalarmi la vostra visita e la vostra compagnia, potremo parlare con pi? calma e vi racconter? qualcosa... A proposito, raccontatemi di voi.... Sono curioso di conoscere qualcosa di pi?... <pare distratto e pensieroso perquanto la compagnia e la discussione con la rosa gli rechino senza alcun dubbio piacere e soddisfazione> |
| Mardoc 13/09/2005 06:32:27 |
Mardoc a sentir sottolineare la parola "umani" si lascia sfuggire una sonora risata...
Hahahahaha!!! Una volta anche noi eravamo umani, o non ve lo ricordate pi?? :) sono poche le cosa che ci fanno tornare anche solo a sfiorare la dolcezza di quello stato, e queste sono le passioni. Le auguro di non perderle mai, signora mia, o finir? per perdere anche se stessa! :) Mardoc cerca il suo alcolico, una volta trovato rimane qualche minuto in disparte. |
| Beatrix 14/09/2005 10:16:55 |
<si volta verso Mardoc nel sentire il suo discorso sugli umani. Quel vampiro le ricorda il suo Sire .. stessi gusti in fatto di bevande. Un sorriso ambiguo affiora sul suo volto, teso ad ascoltare anche il sussurro di Alan..Una smorfietta sulle labbra pallide. La stanchezza inizia a farsi sentire. Si aggrappa al suo braccio forse per non mostrare debolezza mentre mormora>
Umani... <finge un sospiro, aggrotta la fronte> per me son solo cibo Monsieur Mardoc, preferisco il sangue cainita...molto pi? nutriente. Quanto ai ricordi preferisco non averne... <il sorriso diventa triste. Scuote la testa. Annuisce all'invito di Alan mutando subito atteggiamento. Sembra quasi felice> Ma certo che verr?, per? lasciamo stare il passato per ora. Troppo Dolore. <si scurisce il niveo volto della Toreador. Non vede l'ora di aprire quella maledetta porta. Forse l'arrivo di un nuovo ospite le far? cambiare umore chiss?...> |
| Alan Dunsirn 14/09/2005 10:35:56 |
<Annuisce alle parole di Beatix pare condividerle, quando si riferisce ai gusti in fatto di sangue, Alan rivolge velocemente lo sguardo sul collo della donna in maniera quasi istintiva, guidato in parte dalla sete, in parte dalla bestia, in parte dall'interessamento che sta nascendo nei confronti della rosa di caino>
Non posso che darvi ragione su ogni fronte mia signora <esclama guardandosi ora attorno per evitare di esser preso dall'istinto> Ritornando all'uomo che ? alla porta madame, ebbene non ? del principato spezzino, non ho mai visto il suo volto <indicando la porta CHIUSA> ma non mi pare pericoloso. <sorride> |
| Beatrix 14/09/2005 11:08:43 |
<sente lo sguardo di Alan su di s?, come quello di un predatore che punta la sua preda. Leggero pentimento per aver svelato i suoi gusti in pubblico? Emula un sospiro forse di sollievo vedendolo distratto. Annuisce alle sue parole. Si chiede mentalmente come faccia il fratello di razza a conoscere le intenzioni di chi sta giungendo, visto che la porta ? chiusa. Piega di lato la testa sbirciandolo perplessa attraverso le lunghe ciglia corvine. Con quel gesto si scopre la porzione del niveo collo vicinissima al volto di lui. Pare quasi fatto apposta. Provocazione?>
Non vorrete nutrirvi da me fratello... <la voce sottile un poco rauca, il tono apparentemente vago, lo sguardo serio. Tutto lascia supporre che la Toreador abbia percepito qualcosa del pensiero del cainita o almeno immaginato. Intanto afferra la maniglia con la mancina facendo il gesto di tirarla a s? per aprire la porta. La destra invece ancor non molla la presa dal suo braccio> |
| Hector D'Arkness 14/09/2005 14:00:31 |
*ripensando alle parole di Mardoc, afferma*
Mi piacerebbe dissertare su quanto avete voi affermato. E' che ho come il timore di divenire molto, molto inviso a voi, e di farvi impelagare in una discussione di lunga durata.... *sorride arcigno* |
| Ekto Leukotes 14/09/2005 14:08:19 |
Non preoccupatevi ser mardoc... ci saro' io a darvi man forte in questa discussione...
-sorride paciosa verso il malkavo e il lasombra, quindi va verso una delle finestre e guarda gi? incuriosita dal nuovo arrivo- Ohhh!!!! Ma ? lord Devil! Alla fine ha deciso di venire... -riconosce l'auto e cinguetta salutando dalla finestra-Lord Devil abita a Portofino ... ha una splendida villa sul mare... la sua dimora estiva... |
| Hector D'Arkness 14/09/2005 14:26:08 |
"Se la mettete in questo modo, allora accetter?......... la sfida..... se cos? vogliamo chiamarla....."
*ride con quel suo tono sempre freddo, composto e amaro, mentre nei suoi occhi brilla per un istante il barlume del competitore....* |
| Alan Dunsirn 15/09/2005 02:09:29 |
<ferma la mano della donna con la propria impedendole di aprire la porta mentre gli occhi percorrono velocemente lo spazio fra il collo e gli occhi di lei e la voce li accompagna sibilando:>
Un istante soltanto... <Si avvicina al collo della donna, con la mano scosta una ciocca di capelli e le labbra si dischiudono per sussurrare con la calda voce ancora qualcosa:> ho molta sete, se decideste... <s'interrompe cercando di trattenersi ma sente l'odore della vitae della donna e pare bramarla tanto da dover ancora rivolgere il volto ed i pensieri altrove e lasciare la mano di lei>. <sussurra poi> Ho alcuni spettri fuori dalla vostra dimora, loro mi hanno avvertito della presenza dell'uomo. <conclude atono> |
| Mardoc 15/09/2005 05:34:14 |
Mardoc si rivolge con un sorriso a Hector e a Beatrix...
Oh, perdonatemi, ho il brutto vizio di avere fiducia nell'intelletto delle persone, a volte dimentico che voialtri vedete solo in una direzione... Il mio specchio si ? infranto, e mi permette di vedere... come posso spiegarvi... di vedere anche dietro gli angoli. :) Di certo non mi tirer? indietro di fronte ad un buon dibattito... ebbene, affilate pure le vostre lingue, amici miei, che io e madame Ekto affiliamo le nostre! Signor Hector, voi siete nato vampiro? Non penso proprio, cosa vi ricordate della vostra esistenza umana? Forse vostra madre vi maltrattava? :) Mardoc sorride simulando una madre che sculaccia il figlio. |
| Hector D'Arkness 15/09/2005 05:52:08 |
"Ironico e arguto, come mi aspettavo da un figlio di Malk, la cui mente ? null'altro che un caleidoscopio rotto in mille pezzi che nasconde misteri per me, ahim?, ancora insondabili.
La mia esistenza da umano era quella banale esistenza che ci si potrebbe aspettare da una pecora nera di famiglia alto borghese dominata da una ridicola, biasimevole morale cattolica, l'esistenza di un giovane con il peso dei suoi ventun'anni. O forse qualcosa di pi?. Ma non star? a dilungarmi *QUI*. Ero solo cosciente dei miei limiti, e dei limiti imposti da Iddio, se desideriamo supporre che Egli esista, all'intera specie umana, da cui deriva l'assenza di una vera libert?, che la plebaglia ancor si ostina a cercare, mentre non scorge le sbarre della prigione che la costringe in modo irrevocabile e irrimediabile. E ora? S?. Siamo dannati. Siamo creature intrinsecamente oscure e abiette. Ma soprattutto... ...siamo la versione oscura di un ipotetico Prometeo. Siamo la sfida a Dio. Siamo immortali. E soprattutto, non abbiamo i legacci che ci costringevano in vita, se non un'odiosa debolezza ai raggi di un sole irritante e ingannatore. Le porte ora ci sono aperte, e sta solo a noi avere il coraggio di varcarle, pagando anche il pi? caro dei prezzi. Ed ? peraltro inutile dire che siamo intrinsecamente superiori alla marmaglia di cui facevamo parte tempo addietro, giacch? ora noi, pagato il fio della dannazione, deteniamo il sapere e il potere che agli umani ? per natura precluso. E voi pi? di tutti, Giullare, giacch? i vostri occhi intinti di follia hanno scorto molte pi? verit? di quanto non abbia fatto un altezzoso figlio di Las in neri abiti. Non rimpiango la mia vita mortale tediosa e piena di limiti, in cui non potevo neanche pensare di poter toccare con mano l'essenza dello stesso buio, che ora modello come il soffio di un respiro! Il mondo aspetta solo che io apra altre porte nella mia lunga, interminabile notte.........e consiglio anche a voi di fare il vostro gioco senza dare pi? considerazione del dovuto a vacche incredule e limitate, n? dare spazio a favelle che in voi non dovrebbero pi? ardere, n? divenire parodie di ci? che ora non siete pi?." *Beve un sorso da uno dei bicchieri con cui ? imbandita la tavola, e si prepara ad ascoltare le parole dei suoi interlocutori, con la massima severit? e compostezza, senza mai togliersi gli occhiali che gli velano lo sguardo. Quando pronuncia quelle parole, la sua presenza ha un che di ancor pi? degradante e lugubre, mortuario in assoluto.* |
| Ekto Leukotes 15/09/2005 08:12:52 |
Siamo davvero I M M O R T A L I? -scandisce bene la parola con una sorta di malcelata incredulit?-
Quanto ? fragile e precaria la nostra immortalit?, non solo il solo, ma anche il fuoco, l'acido, una lama bene affilata, un uomo di fede bastano a toglierci la nostra amata immortalit?. Siamo fragili ser Hector... quanto quelle vacche che disprezzate tanto e di cui vi nutrite. Se riusciste a vederle come risorsa e non solo come cibo forse potreste vedere la vostra immortalit? in una prospettiva pi? "produttiva" che non quella del semplice parassita. |
| Hector D'Arkness 15/09/2005 08:32:09 |
*sorride*
"A differenza di molti Cainiti, non mi interessa essere il burattinaio dei mortali, bens? il mio scopo principe ? di percorrere il sentiero che mi si ? aperto, e che trascende da tutti gli interessi dei mortali, il cui benessere veramente poco mi tange, oramai. Da ci? si evince che forse un semplice parassita non sono, dato che posso scalare i gradini della mia strada senza dovermi curare di stupida e ignorante plebaglia, che per secoli ha condannato coloro che volevano satollarsi della nutriente, inebriante Ambrosia del saggio, il SAPERE!" *il suo tono ha un malcelato astio per tutte le cose esistenti, e una perenne amarezza, tutte cose che vengono tradite dal suo perfido mezzo sorriso* |
| Mardoc 15/09/2005 10:49:20 |
"L'ultimo cainita che ho sentito dire di essere immortale l'ho visto a Bologna... le sue ceneri probabilmente sporcano ancora il lampione a cui ? stato legato... da un umano. Baciato dal sole..."
Mardoc simula uno scenico bacio teatrale. "Io nella mia infanzia ho sofferto e patito ingiustizie, nefandezze che nemmeno voglio nominare, per un breve periodo della mia vita mi sono sentito come voi, Hector... un superiore, potevo prendere ci? che volevo, non dovevo nulla a nessuno, mi sentivo un superuomo. Poi ? accaduto che per la mia sete di potere ci rimettesse la vita un ragazzo innocente. Ero ancora un umano, ma i miei occhi hanno potuto vedere per un istante l'arazzo, il grande disegno, e allora ho capito che quello che facevo non aveva senso, cercare pi? potere? E perch? se quando si arriva in cima al K2 si guarda la vetta dell'Everest e si inizia a scalare anche quella? Perch? se nella scalata perdi i tuoi compagni di scalata? Perch? se insieme ai tuoi compagni perdi anche la tua anima? Quando sono diventato un vampiro ho pianto... ho pianto perch? ero morto, perch? ero malvagio, un parassita, ma il mio sire mi ha mostrato che anche se non ero pi? umano potevo ancora essere utile, potevo ancora lottare per quello in cui credevo. Da allora ho iniziato a sopportare il mio status di bestia morta in cambio della possibilit? di agire dal retro, dalle porte di servizio per rimettere le cose a posto. La maggior parte delle volte senza che nessuno se ne rendesse conto, qualche umano era ancora vivo. E' per? vero che la vita si apprezza di pi? una volta che si ? morti. Se il morto sa aprire gli occhi. Caro Hector, non sar? forse io ad aprirti gli occhi, ma sar? io ad instillare in te un ragionevole dubbio... Ti puoi ancora pentire di quello che hai fatto... Non c'entra un caxxo la religione. Centra la pace con te stesso." |
| Hector D'Arkness 15/09/2005 13:08:06 |
"Checch? voi crediate, ben poco danno ho arrecato alle vacche che tanto invidiate per ci? che in noi si ? irrimediabilmente spento.
Insomma, vi sono un sacco di Fratelli che si abbandonano ad atti abietti ed efferati, e assaporano la bestia dentro di s?: sono forse da condannare per una cinica indifferenza, un cinico razionalismo? Di ben poco mi devo pentire, a meno che non riesca nel mio intento. Allora s? che la mia esistenza sarebbe proprio inutile......." *ride amaro* |
| Mardoc 16/09/2005 03:45:35 |
Mardoc alza un sopracciglio e abbozza un sorriso...
"Tu vieni a parlare di razionalismo ad un malkavian? :) Ci sono solo due modi di ragionare: con il razionalismo (che agli estremi porta al cinismo), con la passionalit? (che agli estremi porta alla bestia). Un povero pirla qualunque una volta ha detto che in medio stat virtus..." Mardoc ti mostra il dito medio contemplandolo... "...mah... chiss?..." |
| Ramael 16/09/2005 04:09:57 |
Vedi. Hector, non sei ora da condannare, ma se continuerai questa strada, negli anni e nei secoli il tuo spirito avvizzir? nel tuo corpo e ti tramuterai in ci? che ti abbietta perch? privo di lucida e chiara ragione, un alieno pi? bestia che uomo.
E, dimmi, il sapere a cosa ti serve, perch? lo cerchi?Non nego che nel passato, nella storia e civilt? perduta, si possa ritrovare una via per la saggezza, ma sempre in vista del presente, perch?, caro mio, vivi nel presente e anche se noi Vampiri siamo effettivamente in parte parassiti, e non solo perch? beviamo sangue ma anche perch? non portiamo miglioramenti e pulsioni verso il futuro nel mondo, possiamo cmq in parte influenzare ci? che ci circonda, ognuno seguendo la strada che scglie di percorrere. Il Sapere, come tu dici, ? passato, puoi conoscerlo ma il tuo fine, per vivere un'esistenza degna, soprattutto per te, ? migliorarlo e portarlo agli altri affich? anche loro possano vedere la saggezza. E hai invece forse pensato Mardoc che magari non bisognerebbe ragionare ma aprire il cuore all'Armonia e sentire il canto che ci circonda per unirsi ad esso? |
| Hector D'Arkness 16/09/2005 04:52:09 |
"La mente ? il mazzo di chiavi che apre le porte, il cuore mal che vada le scardina, e prima o poi qualcuna, crollando, ti cade sui piedi.........
Inoltre, seguire la Luce ? tanto vincolante come abbandonarsi alla Bestia. E posso parlare per le mie, poche in confronto alle vostre, probabilmente, sensate esperienze. In definitiva, non mi sento in dovere n? di portare perniciosi malefici in mezzo alle vacche, n? di essere una sottospecie di parodia di buon samaritano, e portar loro la luce. Non ? per questo che siamo nati. Pensate al vostro scopo in vita. Ecco, ora potrete portarlo a termine senza avere il Tempo e le Passioni come nemici. E potrete rimuovere qualunque cosa vi ostacoli dal vostro cammino. C'? ancora qualcuno che pensa che essere dei Cainiti sia *realmente* una maledizione?" *beve un sorso dal bicchiere* |
| Ekto Leukotes 16/09/2005 08:11:24 |
-alza la manina con aria compassata-
Non ? una maledizione... ? qualcosa di peggio.. ? un limite. Quanti anni dovrete accumulare sulle vostre spalle perch? possiate dire "ora posso finalmente contemplare dall'alto questo mondo e chi mi ? inferiore?" Quanti ostacoli spesso insormontabili troverete sulla vostra strada? Se non vi fermeranno le cause naturali potrebbero essere i vostri superiori, i vampiri pi? anziani, l'arrivo della Ghenna. Quanti motivi vi faranno deviare dal vostro sentiero, e le tentazioni di abbandonarlo saranno molte. |
| Hector D'Arkness 16/09/2005 08:21:42 |
"Non mi ritengo n? un pusillanime n? un povero di spirito. Dovr? essere cenere prima di mettere un solo piede fuori dalla mia strada."
*si toglie i Rayban, per la prima volta, con gesto lento e posato, e vi fissa con occhi di ferro* |
| Lord Devil 16/09/2005 08:59:48 |
<Attende accanto al paggio davanti alla porta quando, sentendo il richiamo dello sguardo di Ekto solleva lo sguardo verso la finestra e sorridendo le fa un cenno di amichevole saluto con la mano prima che il suo sguardo torni alla porta che avverte essere sul punto di essere aperta...>
|
| Ekto Leukotes 17/09/2005 07:42:46 |
La strada per l'inferno ? lastricata di buoni propositi lo sapete vero?
-ammicca con un sorrisetto al lasombra e quindi si sporge dalla finestra per salutare il duca- Benarrivato! Stanno scendendo ad aprirvi mon cher... |
| Beatrix 17/09/2005 12:12:39 |
<Non sa' nulla della discussione che ha scatenato non volendo fra i fratelli al piano di sopra. Non puo' sentire cio' che dicono.
E' ferma, la vampira, dinanzi al portone al piano terra del Castello, fra l'Atrio e l'uscio accanto ad Alan. Ascolta le sue parole bisbigliate e il suo sussurro. Si sente presa in trappola. La mano che tiene sulla maniglia ? stretta nella morsa di quella di Alan che pare voglia impedirle di girarla o ritardare quanto meno la sua mossa. Non s? che fare. Si gira verso di lui col busto, quindi sbircia il viso di Alan da sotto in s?. D'un tratto, quasi avesse preso una decisione repentina alla sua velata richiesta di aiuto, curva all'indietro la testa cercando i suoi occhi. Nel muoversi, la morbida capigliatura le ricade dietro le spalle scoprendo cosi' la gola dalla carnagione nivea e delicata, come in una muta offerta. Nulla dice la rosa di Caino. Resta immobile come una statua. Sembra impietrita o affascinata all'idea del morso, proprio come una bambina che sta per rubare di nascosto la marmellata. Solo un pensiero si forma nella sua mente: *proprio ora?*, pensa forse all'ospite che e' dietro la porta e attende di entrare? o sta solo pensando al momento poco adatto scelto dal cainita per chiederle un assaggio della sua vitae? Un sorriso palesemente malizioso le curva le labbra in una smorfietta, accentuando cosi' le fossette d'espressione agli angoli della bocca carnosa. Probabilmente lascia a lui la decisione...>[stream]http://www.fdsoftware.it/mairi/midi/MummersDance.mid[/stream] |
| Alan Dunsirn 18/09/2005 02:24:09 |
<All'offerta di Beatrix, al suo inaspettato gesto di risposta, Alan sorride e lentamente si avvicina coi canini al collo della donna, questi perforano avidi la sua pelle, vi ? violenza, accuratezza nel morso, un desiderio, una silente bramosia.
Beve il sangue della cainita concedendosi ad una passione di cui aveva smarrito i ricordi ed il piacere presto pervade il suo freddo animo. E' in una gelida stretta che si sta consumando il "bacio", ma il vampiro assapora il gusto livido di quella vitae sia con la gola che con la mente, come stesse consumando una fragranza pregiata...il sangue della Toreador che sembra assumere per Alan il gusto intenso di un bocciolo di rosa, la sua rosa > |
| Hector D'Arkness 18/09/2005 05:38:08 |
*risponde a Ekto*
"Ma i miei non sono buoni propositi. E l'inferno, cara mia, ? uno stato d'animo..................." *sorride arcigno, e poi fa un cenno di saluto al nuovo arrivato* |
| Beatrix 18/09/2005 12:52:13 |
<sente l'acuto dolore dei canini mentre penetrano la sua stessa carne. Ha avuto la risposta che voleva? E mentre sente la sua vitae scivolare nella gola di Alan e gli si offre, si aggrappa alla vita di lui quasi temesse di cadere, in preda a un piacere estremo, piu`grande di un abbraccio d`amore. La figura dell'Eterna fanciulla sembra vibrare in preda a un forte orgasmo, come fosse ancora umana. Troppo recente il ricordo della sua trasformazione. Vorrebbe forse urlare
{Mh..} ma solo un gemito le esce dalla gola, stretta nella morsa di quel bacio immortale. Non resiste, si crogiola alla violenza delle emozioni che sta provando e vorrebbe che non finissero mai, nonostante la vista le si annebbi e si senta quasi sprofondare in una sensazione di delizioso oblio. Nulla le importa ora. Solo quel piacere immenso, come l'infinito, come l'Eternita', come le Tenebre di cui e' Figlia. Socchiude le palpebre a voler celar le verdi iridi che sembrano assumere un colore piu' scuro, quello delle foglie, verdi; le pupille si dilatano, diventando di un'immensa, inquietante, profondita'> [stream]http://www.fdsoftware.it/mairi/midi/The%20memory%20of%20trees.mid[/stream] |
| Alan Dunsirn 18/09/2005 13:00:35 |
<stacca i canini ed istintivamente passa la lingua sulle ferite come se dovesse chiudere i segni del suo "nutrirsi" con un umano, cancellando per? cos? ogni segno di sangue.
Simula a fatica un sospiro umano ma non dice nulla, il volto pare soddisfatto ed ancora estasiato... guarda per un attimo la porta poi ancora il volto di lei come se aspettasse parole o gesti da parte della Sua Rosa... > <rimane rapito per istanti mentre il tempo e lo spazio, la circostanza gli sono estranei, come se nulla oltre a quel legame ora importasse pi? a lui, come se quel morso avesse acceso una fievole luce ove solo le tenebre hanno dimora, ove la luce spaura il cuore ed il ricordo> Beatix.. <Sussurra poi solo il suo nome...> |
| Beatrix 18/09/2005 13:31:24 |
<stava per scivolare in un oblio senza fine. Un solo pensiero nella sua mente...due sole parole
{Per Sempre...} quando si accorge che Alan si e' staccato da lei. Istintivamente porta la mano sinistra verso il collo cercando i due piccoli fori che il cainita ha gia' cicatrizzato con la saliva, come se nemmeno se ne fosse resa conto. Pare proprio una fragile bambola umana. Lentamente riapre gli occhi appannati. Con la destra si tiene aggrappata alla sua vita. Lo fissa perdendosi nel suo sguardo, poi scuote la testa e fa' un enorme sforzo per tornare alla realta'. Gli sussurra un po' rauca {Alan....} e subito dopo {Ma non dovevamo aprire la porta all'ospite di Ekto?} quasi se nulla fosse accaduto o avesse gia' dimenticato. Ma il luccichio degli occhi dai riflessi smeraldini smentisce le sue parole e cosi' il sorriso vagamente malizioso che affiora sulle sue labbra, estremamente pallide per la debolezza. Cerca la mano di Alan e la accompagna verso la maniglia con un gesto di una lentezza innaturale, attendendo il suo aiuto per girarla e dischiudere cosi' l'uscio per far finalmente entrare chi e' giunto e aspetta fuori gia' da un pezzo> |
| Alan Dunsirn 19/09/2005 01:54:37 |
<Apre la porta come fosse un cameriere>
Lunganotte... Prego monsieur entrate.. <si accosta alla porta aperta e fa entrare elegantemente l'ospite della cinita rivolgendo poi ad entrambi un inchino> |
| Lord Devil 19/09/2005 11:20:56 |
<Sorride nuovamente alla Pittrice che lo informa che tra poco entrer?, quindi la porta viene finalmente aperta. Entra e fissa qualche istante, in silenzio, gli occhi della Padrona di casa e poi il volto del vampiro che ha aperto, quindi, sempre in silenzio, sorride ai due>
...Buona sera a voi... <Bacia con eleganza la mano della donna> Vi ringrazio per rendermi onorato ospite della vostra nobile dimora... <Il paggetto lo segue in silenzio, portando con cura il lungo cofanetto in ebano decorato qusi come un pizzo> |
| Ekto Leukotes 19/09/2005 13:56:54 |
Se si parla di stati mentali possiamo chiedere all'esperto.. Il figlio di Malkav sa senza dubbio cosa possa essere l'inferno della mente... Quanto a quello che ne pensano i Trapassati abbiamo un membro della famiglia Giovanni qui.. Credo che i suoi fantasmi non siano molto d'accordo con voi
-sgrana un candido sorrisetto- |
| Hector D'Arkness 20/09/2005 10:22:47 |
"Non lo mettevo in dubbio, Signora...... eppure ci? non riesce a mutare neanche nel modo pi? insignificante la mia opinione."
|
| Beatrix 21/09/2005 18:28:04 |
Bon soir Monsieur
<solo dice alla persona che le si presenta davanti dopo l'apertura della porta da parte di Alan. La cainita si copre il collo con un semplice gesto della mancina, mossa fin troppo umana, timida forse, non essendo la Toreador ancora pienamente conscia di cosa sta accadendo attorno a lei dopo il morso e soprattutto riguardo la natura del nuovo ospite...> Ma prego, accomodatevi...vi stavamo aspettando... <poche parole, sorrisetto ingenuo, imbarazzo che or si palesa vagamente nell'aria, espressione cortese ma incerta, sguardo che saetta fra i due cainiti, Alan e Lord Devil, in attesa di una reazione da parte loro> |
| Ekto Leukotes 22/09/2005 01:57:48 |
Mi spezzo ma non mi piego eh? -da un'occhiata in tralice al lasombra e poi si gira verso la porta aspettando che arrivi Lord Devil-
|
| Alan Dunsirn 22/09/2005 07:20:05 |
<notando l'espressione di Beatrix, si rivolge al ventrue porgendogli la mano dalla quale "trasuda" gelo>
Alan Dunsirn, ancillae del Clan Giovanni, piacere... <nel contempo fa un cenno alla porta che si chiude dietro i presenti> (la chiude uno spettro ma pare si chiuda innaturalmente da sola ad "occhio nudo") ...l'avevo dimenticata aperta. |
| Hector D'Arkness 22/09/2005 10:06:33 |
*Un mezzo, amaro sorriso verso Ekto, che sparisce poi nella freddezza del volto del Lasombra, che si rivolge in direzione della porta, in silenzio.*
|
| Lord Devil 22/09/2005 10:30:56 |
<Sorride ai due vampiri, fingendo di non notare l'imbarazzo della situazione... Stringe quindi con cortesia e fermezza l mano che gli viene presentata... >
Onorato, monsieur... <Si rivolge poi nuovamente alla dama> Madame... Vi ricordate di me, vero?! Abbiamo avuto modo di incontrarci presso l maison della splendida pittrice Ekto Leukotes, l? ebbi modo di cogliere il vostro invito... Spero di non essere in ritardo... <Sorride verso la donna e poi nuovamente all'uomo che ha aperto la porta> |
| Beatrix 22/09/2005 20:10:20 |
Assolutamente no, Monsieur, la mia modesta dimora ? aperta tutte le notti da oggi in poi ...
<un cordiale sorriso poi la fanciulla porge la mano destra a Lord Devil, di cui ora osservandolo ricorda bene sia il viso che la voce. > Come potrei dimenticare il vostro viso? Siete un amico della mia gentilissima vicina di casa. Siete il Benvenuto. Accomodatevi pure. Ekto vi attende nel Salone al primo piano, assieme agli altri ospiti ... <E mentre dice questo f? un largo gesto con la mancina e un inchino formale mentre si scosta per lasciarlo passare, quindi rivolgendosi ad Alan dice> Monsieur Dursin fategli strada Voi...per favore...mentre vado a darmi una rinfrescata...al trucco... <un sorrisetto ingenuo all'apparenza le illumina il viso, di poco piu' pallido del normale> |
| Alan Dunsirn 23/09/2005 05:55:10 |
Certo madame, sar? mia premura accompagnare il monsieur al piano di sopra e fare in modo che non sia privato di qualunque premura gli offrireste voi...
Dunque vi attendiamo al piano superiore.. <conduce l'ospite al primo piano. La sua vista si apre in un grande salone ed ai suoi occhi appaiono gli altri ospiti della cainita> |
| Mardoc 24/09/2005 05:30:49 |
(OOG: scusate, ma ho iniziato l'universit?, e a Milano non ho internet, posso postare solo nel week-end... sorry...)
A sentir parlare di inferno della mente Mardoc fa un sospiro angosciato... Se solo poteste vedere quello che vedo io... anche solo per un istante... immaginate di vedere lo sbocciare di un fiore... potreste forse far capire a parole ad una terza persona la sua meravigliosa magia? E lo scoppio di una bomba? E il riflesso della luna sul mare? E la morte e la vita? La nostra maledizione, cari miei, sta nel fatto che vediamo il mondo a cinque, talvolta sei dimensioni, come fare a spiegare questo a chi concepisce un mondo solo a tre dimensioni? e poi... aggiunge sorridendo ...non c'? peggior sordo di chi e sordo veramente, eh, sir Hector? :) Mardoc tiene ora in mano due grosse pietre porose dalle quali cola una deliziosa crema di whiskie, e ogni tanto si diletta nel leccare avidamente una di esse attendendo il ritorno di Beatrix... |
| Hector D'Arkness 24/09/2005 15:07:21 |
"Cosa ti fa pensare che i miei occhi scorgano le cose in modo superficiale e fallace.....? Ho solo una concezione delle cose molto meno..... "naif"....... della vostra....."
*Questo dice il Lasombra osservandoti freddo e severo, con volto imperscrutabile* |
| Beatrix 24/09/2005 19:51:09 |
<annuisce alle parole di Alan poi approfittando della sua momentanea distrazione e mentre egli accompagna Lord Devil al primo piano si affretta a seguirli, ma non si ferma nel Salone insieme a loro bensi' sale la seconda rampa di scale, salendole a due a due per fare in fretta. per poi chiudersi in camera da letto... Appena giunta nella sua toilette privata si accosta la porta dietro le spalle e dalle labbra pallide le esce un sospiro fin troppo umano. E' esausta, ma non ha potuto dire di no ad Alan anche se ancora non s? perch?. Si sente strana...molto strana... ed ? la prima volta che le succede da quando ? stata abbracciata...>
O.O.G.: tranquillo Mardoc...non c'e' problema...ti aspettiamo con ansia. Sei davvero un bravo player *_* |
| Ekto Leukotes 25/09/2005 07:50:22 |
Una visione decisamente monocromatica ser Hector...
-poi guarda Mardoc sorbire il liquore dalle due pietre e sospira rassegnata senza commentare, solo all'ingresso di Alan e di lord Devil sgrana un sorriso ed esclama- Mon cher! Ben arrivato! Ho visto che tardavate e sono entrata con questi signori, ma dov'? madame Beatrix? |
| Hector D'Arkness 29/09/2005 13:03:45 |
"Monocromatica forse s?, madame."
*beve un altro sorso* "Ma la cui veridicit? ? quantomai confermata agli occhi di chi ha il coraggio di assaporare la realt?..." |
| Beatrix 29/09/2005 17:52:46 |
<dal piano superiore sente la voce squillante di Madame Leukotes che reclama la sua presenza e subito si riassetta velocemente il vestito e il trucco poi scende di corsa le scale e si fionda nel Salone delle Feste portandosi dietro un'olezzante scia di profumo>
Eccomi Madame <un sorrisone a Lekto e un cortese inchino a Lord Devil e agli altri ospiti> Dove eravamo rimasti? O.O.G.: scusate l'assenza ma avevo problemi off[stream]http://www.fdsoftware.it/mairi/midi/Midi%20Fantasy/The%20Unforgiven.mid[/stream] |
| Ramiro da Lorca 30/09/2005 08:12:44 |
[approfitto e posto anche qui ^^ immagino che ci sia un salto temporale tra la maison e il castello ^^]
-dall'ombra di un gruppo di alberi qualcosa fatto di nera sostanza informe pulsa e si muove lentamente strisciando verso lo spiazzo davanti all'ingresso. Ad ogni metro guadagnato l'ombra assume connotati pi? umani, fino a rivelare il volto bianco e la nera persona del magister- Ha ospiti la senyora... -e sospira riconoscendo le auto di Ekto e del Duca- |
| Alan Dunsirn 30/09/2005 08:38:08 |
<si scosta dai presenti come per ascoltare un sussurro, quindi si affaccia alla finestra e punta con lo sguardo qualcosa che pare solo ombra. lo sguardo prima perplesso e poi tediato si sposta verso il soffitto nonappena comprende l'arrivo di un nuovo visitatore. Decide tuttavia di non dire nulla attendendo che i battenti del portone si aprano ancora una volta. Sempre pi? deciso ad abbandonare la serata, si avvicina ora alla padrona di casa come per sussurrarle qualcosa...>
|
| Mardoc 01/10/2005 10:40:33 |
(OOG:grazie, ma non mi adulare :) )
Mardoc si gratta la testa un po' pensieroso... "Mmmh... quanti caxxo di ospiti aspetta la padrona di casa, questa sera? dobbiamo organizzare una partita di calcio e nessuno mi ha detto niente?!?" Non appena vede Beatrix di nuovo, le si avvicina con uno dei sassi in mano, offrendoglielo... "Vi stavo aspettando, ce ne avete messo di tempo.. sembrate un po' sconvolta... questo ? ilnostro whiskie on the rock una specialit? del succubus club...e modestamente una mia invenione." Di tanto in tanto interrompe il discorso leccando avidamente il prprio sasso |
| Beatrix 01/10/2005 11:07:56 |
<nota subito l'espressione di Alan e imitando la sua mossa si affaccia alla finestra. Dall'ombra di un gruppo di alberi vede muoversi qualcosa. Un'ombra che striscia verso lo spiazzo fin davanti all'ingresso. Resta affascinata a osservarla fino a che non riconosce i lineamenti di Ramiro. Ma subito dopo viene distratta da Mardoc che le porge il sasso.
Non puo' fare a meno di accettarlo> Dite che dovrei bere questa cosa? <fissa il sasso con gli occhi spalancati per la meraviglia poi le movenze di Mardoc, che par leccare l'altro sasso con gusto. Un vago senso di nausea la prende. Sa' bene che se lo imitera' dovra' poi correre in bagno col voltastomaco. Quindi con la scusa che sta giungendo Ramiro gli sussurra> Monsieur Mardoc sono astemia....ma se insistete provero' ad assaggiarlo...Non vi assicuro le conseguenze pero' <fa' una risatina un po' nervosa poi prosegue> ... Ma ora scusatemi, sta giungendo un altro ospite...Qualcuno potrebbe scendere ad aprirgli? <e mentre guarda Lekto con una muta richiesta di aiuto negli occhi...le arriva il sussurro di Alan..Non sa' piu' a chi dar retta ora..e' confusa..e si vede> --- O.O.G.: per Alan: cosa hai sussurrato a Bea? ^_* |
| Ekto Leukotes 02/10/2005 07:25:49 |
ahm... ser Mardoc... forse quel liquore ? un po' troppo forte per madame, noi donne reggiamo meno l'acool, io personalmente quasi per nulla, perch? non le preparate una bella coppa di vitae invece?
-al sentire che ? arrivato qualcuno si affaccia di sotto anche lei e sospira vedendo Ramiro- Vado io.. so come prenderlo... -.- Torno subito!- rif? di corsa il percorso verso l'ingresso e apre la porta- ma guarda... avete trovato subito la strada.... |
| Alan Dunsirn 02/10/2005 13:33:49 |
<avvicinandosi alla nivea pelle della cainita ancora una volta con le proprie labbra, questa volta solo per sussurrare poche parole, incerte e quasi sospirate>
[madame, credo sia giunto il tempo della mia dipartita, non consideratela una fuga perch? cainita alcuno fuggirebbe da voi, solo devo terminare alcune cose a casa. sperando in una vostra visita, che gradirei come null'altro al mondo... <non termina la frase ma si volta verso gli altri presenti salutandoli con un cenno del capo. - in particolare ramael al quale abbozza un sorriso>] <a tutti> Lunga Notte, che non siano parole a precedere violenza, ma pensieri e mente ad eliderla da voi stessi... |
| Ramiro da Lorca 02/10/2005 13:53:10 |
A dire il vero non ho fatto molta fatica a trovare il luogo senyora pittrice, mi ? bastato seguire il vostro... cinguett?o -sorride, di un sorriso amabilmente ironico-
La senyora Beatrix ? di sopra? Le ho portato un piccolo omaggio... O volete lasciarmi qui come decorazione per la porta? |
| Ekto Leukotes 03/10/2005 08:11:31 |
[Bea? Cosa ? stato inserito in questa pagina del forum che tutte le volte che la apro mi parte windows media player e mi imbogona tutto???? ?___?]
Ahhhh... -smiccia storto il lasombra e gli fa segno di seguirla- Certo che la signora ? in casa come pensate che siamo entrati dal tetto come Babbo natale? -arrivati nel salone di sopra annuncia il nuovo arrivo- madame ecco messer da Lorca... A quanto pare vi ha trovata... -sorrisino diplomatico- |
| Beatrix 04/10/2005 12:00:35 |
O.O.G.: O_o non saprei Lekto ...forse era la canzone "Devil My Cry"...ora l'ho tolta ...va meglio ora? *-*
-------- <al sussurro di Alan subito mette il broncio...ma ? costretta ad annuire e a sorridere. Ovviamente finge. La rosa di Caino ? sinceramente dispiaciuta della fuga diplomatica di Alan, ma non pu? fare a meno di abbozzare un sorriso all'ingresso di Ramiro e di Lekto nel Salone> Va bene Alan...se proprio dovete andare.... <le sfugge un sospiro> andate pure...vi raggiunger? appena mi ? possibile... <la sua voce per? nasconde un velo di tristezza, quindi si rivolge al Lasombra> Benvenuto Monsieur Da Lorca...vedo che avete trovato subito la strada... <altro sorriso d'accoglienza come si conviene ad una padrona di casa con i propri ospitii> accomodatevi prego... <poi a Lekto, facendole l'occhietto, dice> fate Voi le presentazioni mia cara? in fondo conoscete tutti meglio di me... |
| Lord Devil 04/10/2005 12:42:45 |
[[ Scusate l'assenza, impegni "accademici" ; ) ]]
<Sorride ai due cainiti seguendoli, il paggeto sempre alle sue spalle, quindi sorride a Ekto rispondendo al suo saluto e baciandole la mano dopo averle fatto l'occhiolino, quindi ordina al paggetto di consegnare il cofanetto in ebano alla padrona di casa> Un piccolo omaggio che visto il nome mi sembrava particolarmente indicato, spero che la sua umile natura possa comunque incontrare il vostro gradimento... Il paggetto solleva il coperchio traforato, rivelando, deposta sull'interno foderato in seta nera una rosa di cristallo nero> |
| Ekto Leukotes 05/10/2005 01:56:36 |
[shi credo fose proprio quella ^___^ il mio potente mezzo informatico non reggeva ^^'', bentornato sssio Devil ^^]
si certo.. -sorride a Beatrix- Signori vi presento due ospiti molto affezionati e soliti frequentare la mia maison, messer Ramiro da Lorca e Lord Devil, Duca di Portofino e Lussemburgo... signori -si rivolge a Ramiro con un sorriso pi? sornione- vi presento ser Hector, ser Ramael e ser Mardoc... Il signor Dursin gi? ci lascia? -notando la dipartita del Giovanni- |
| Hector D'Arkness 05/10/2005 12:52:57 |
"Molto...... piacere."
*un mezzo freddo sorriso si dipinge appena sul suo pallido, severo volto, mentre tende in avanti la sua gelida mano* |
| Ramiro da Lorca 06/10/2005 14:03:50 |
Piacere mio senyores... -risponde con un parco cenno del capo agli altri presenti e stringe la mano di Hector, anche se non sembra un gesto a cui ? uso-
Senyora mi sono permesso di farvi un piccolo omaggio, di cui sono certo farete un uso migliore di quello che potrei fare io... -accenna un mezzo sorriso e quando porge alla dama la scatola di velluto nero, il contenuto ne spiega anche la ragione; si tratta di un antico specchio di fattura romana in argento-
|
| Ramael 06/10/2005 15:39:01 |
Con un sorriso aperto ma con occhi penetranti risponde alla presentazione di Ekto.
Lunganotte a Voi signori, anche voi ospiti di madamigella Beatrix? Il mio nome ? Ramael, piacere di conoscervi. |
| Beatrix 08/10/2005 08:40:16 |
Oh mon Dieu!
<esclama, mentre lo sguardo eccitato vaga dalla mano destra con cui regge la scatolina contenente lo specchio d'argento alla mancina che regge in bilico l'altra scatola con la rosa di cristallo..accentuando cosi' lo strabismo di Venere che lo caratterizza. Sembra non saper piu' quale dei due regali rimirare> Ma...ma sono fantastici. Non trovo le parole... <infatti la vampira e' rimasta a bocca aperta per la meraviglia, le mani le tremano un po' per l'emozione e temendo di rovesciare il prezioso contenuto delle due scatole a terra, si affretta a posarle sulla tavola imbandita...> prego Signori! accettate qualcosa da bere.. <aggiunge subito affannata> ci son delle bottiglie "speciali" ancora da stappare.. <rivolta ai due poi verso Alan> e Voi Monsieur Dursin non potreste attendere ancora un poco? Desideravo presentarVi gli amici di Madame Lekto che ho conosciuto ieri sera alla Maison.. <inventa una scusa per trattenerlo? puo' darsi...> |
| Mardoc 08/10/2005 11:29:11 |
Mardoc ascolta senza proferir parola le aprole di Beatrix e di Ekto...
Si vede con chiarezza come con gusto assaggia le poche gocce di liquore sul suo bel sasso poroso, e non intende farsi rovinare l'attimo della degustazione. "Mmmm... astemia... troppo forte... povere donzelle, che non sapete cosa vi perdete... se c'? una cosa che mi manca dell'essere un mortale ? quella di non poter bere un intero bicchiere di qyueta prelibatezza e dover limitarmi slo ad alcune gocce seguite subito dopo da un po' di sangue per la digestione... sangue... che porcheria.. ma perch? i vampiri non si nutrono di whiskie...?" Nel momento della degustazione Mardo ? quasi in estasi, e perci? non considera minimamente nessun nuovo venuto. |
| Ekto Leukotes 09/10/2005 05:11:42 |
Ma che bell'oggetto....
-mentre inchioda il lasombra con un'occhiata tagliente, pensando che a lei da quando si ? incistato alla maison e fa l'ospite fisso, non le ha portato nemmeno una margherita appassita. Sorride poi alla cosiderazione di Mardoc- Se i vampiri si nutrissero di alcun anzich? di vitae sarebbero mediamente persone pi? allegre, ma con qualche problema epatico in pi?... |
| Hector D'Arkness 09/10/2005 05:14:36 |
"Pi? che altro non saremmo costretti a dipendere da ci? che ci ? intrinsecamente inferiore."
*secco e lapidario, beve pochi e lenti sorsi, senza fare una piega per l'occhiata di Ekto, e mantenendo la sua lugubre e funeraria presenza* |
| Ekto Leukotes 09/10/2005 13:55:52 |
[Hector l'occhiataccia era per Ramiro anche lui ? un lasombra ^.^ avrei dovuto specificare visto che siete in due ^.^]
Credo che esseri intrinsecamente inferiori ce ne sarebbero grati... < commenta a bassa voce un po' tra s? e un po' con gli altri > |
| Hector D'Arkness 09/10/2005 15:51:33 |
[Hector l'occhiataccia era per Ramiro anche lui ? un lasombra ^.^ avrei dovuto specificare visto che siete in due ^.^] [Chiedo venia, allora. Tanto la reazione in gdr non sarebbe cambiata! ] "Pu? darsi, Madame Leukotes. Pu? darsi." *ti osserva, sollevando gli occhiali per la prima volta: anche i suoi occhi, come i suoi pallidi lineamenti, sono giovani e belli, seppur attorniati da una perenne amarezza* |
| Alan Dunsirn 09/10/2005 19:50:33 |
Dunque a presto <sorride a beatrix>
<mentre si allontanain direzione dell'uscita sussurra qualche parola in una lingua antica (aramaico misto a latino) ed aperto il pesante portone d'ingresso, incomincia ad incamminarsi verso casa seppur i passi e la figura scompaiano superata la met? del viale> |
| Ramiro da Lorca 10/10/2005 01:55:21 |
[Ci vogliono male solo perch? siamo tutti neri... -lasombra calimero mode on- ]
Un piccolo pensiero, per un cos? gentile invito... Prendero' volentieri qualcosa da bere senyora... di cosa si discuteva prima del mio arrivo? Ho interrotto qualcosa? -china il capo alla padrona di casa e si sposta di qualche passo in direzione del "rinfresco"- |
| Lord Devil 12/10/2005 12:13:14 |
<Sorride con galante cortesia alla meraviglia e al gradimento che appaiono sul bel volto della padrona di casa, quindi sorride ad Ekto salutando con un lieve cenno del capo tutti coloro a cui viene presentato dalla pittrice>
Ma cherie, le vostre doti innate da meravigliosa padrona di casa non mancano mai di emergere piacevolmente... ...Mi siete mancata... <Sorride malizioso alla pittrice> |
| Ekto Leukotes 12/10/2005 14:11:31 |
Anche a me ? mancato molto il mio perfetto ospite, la mia sorellina vi manda i suoi saluti, voleva venire, le ho spiegato che non era il caso... Non ? la maison questa... -sorride candida e poi prosegue ad alta voce-
Parlavamo di un argomento che non mancher? di interessarvi messer da Lorca... L'umanit?, e quanto c'? rimasto di umano in ciascuno di noi... |
| Beatrix 12/10/2005 21:00:15 |
A presto...Alan
<un sospiro le sfugge, fin troppo umano forse, ma non pu? fare a meno di esternare il suo dispiacere alla probabile *fuga* di Alan. Si ripromette di andarlo a trovare appena pu?, ma gi? dentro di lei ne sente stranamente la mancanza, come se si fosse portato dietro non solo quel poco di Vitae che le ha rubato ma anche qualcos'altro pi? importante per lei, un pezzettino della sua anima. Lancia un'occhiata al bastone posato sulla sedia. La palla di vetro sull'elsa stranamente ricomincia a lampeggiare emanando quegli alieni riflessi violacei. Sembra incantarsi a fissarlo. L'aria un poco distratta. Assente> Umanit? .. <sussurra quasi inconsciamente come se stesse comunque seguendo i discorsi dei suoi ospiti> [stream]http://www.fdsoftware.it/mairi/midi/Midi%20Fantasy/Wind%20of%20change.mid[/stream] |
| Ramiro da Lorca 13/10/2005 14:24:12 |
ahhh.. umanit?... -sorride gustando la parola sul palato come un liquore invecchiato- temo di dovervi deludere... ero gi? poco umano da vivo, ? un argomento in cui voi siete senz'altro pi? ferrata senyora pittrice
|
| Ekto Leukotes 15/10/2005 03:11:31 |
mhh.. non so perch? ma comincio a sentirmi in minoranza...
-guarda sorridendo Ramael e Mardoc- Suvvia signori volete darmi una mano? |
| Hector D'Arkness 15/10/2005 05:00:17 |
*Noti sul suo volto un sorriso alle parole del "confratello", un sorriso che come sempre ha un che di incompletezza e che occulta una perenne amarezza. Manda gi? un altro sorso dal bicchiere, e poi osserva Ekto e gli astanti, attendendo il decorso degli eventi e il proseguire del discorso...*
|
| Mardoc 16/10/2005 05:01:27 |
Mardoc osserva amaro il suo sasso ormai asciutto... con aria delusa e sognante rimane incantato per un paio di secondi, poi torna alla vita mondana, si guarda intorno un po' spaesato...
-Eh? Si? Cosa? Ah, si... tieni... - Mardoc porge serio la sua mano ad Ekto -Spero che ti possa essre utile anche se rimane attaccata al mio polso... ma comunqe vedo che la densit? di popolazione aumenta.. io sono Mardoc, giullare di corte del principato di La Spezia, per chji ancora non lo sapesse. Chi ha detto di non essere stato umano neppure quand'era vivo? Non sono un esperto di dialettica ma mi sembra una contraddizione non da poco... cos'era se non umano? un vegetale?- Mardoc fa un saltello e si mette in posizione di guardia della boxe. -Avanti signori.. posso affrontarvi tutti insieme o singolarmente... :) che il dibattito continui! - |
| Hector D'Arkness 16/10/2005 05:06:33 |
"Io non rinnego certo i sentori che provai nella mia vita mortale.
Ma fanno tutti parte di un mondo che non ci riguarda pi?, e sono fatti provare da un cuore che non batte pi? nel nostro corpo. Ci sono altri confini da varcare, e ve lo dico francamente: mi secca dover dipendere dal sangue di creature inferiori, quando io, come voi, Prometeo Oscuro, posso salire sulla scalinata dell'ascensione.... o catabasi, a seconda dei punti di vista...." |
| Ramiro da Lorca 16/10/2005 07:54:27 |
Non vedo quale altra definizione potrei dare di qualcuno che toglie deliberatamente la vita a qualcun altro talvolta per denaro, ma pi? spesso per soddisfazione personale...
La senyora pittrice troverebbe sinonimi assai graziosi "essere spregevole", "sicario", "mercenario".... Dopotutto quando si ha un talento ? bene metterlo a frutto no? Al contrario del mio esimio collega -lancia un'occhiata a Hector- rimango attaccato a certe piccole"debolezze" umane che trovo ancora estremamente attraenti... -sorride appena- |
| Mardoc 17/10/2005 03:07:46 |
Tutti abbiamo fatto degli errori, tutti fanno degli errori, ? sintomo della condizione umana, l'essere umano talvolta si macchia di atroci peccati, pu? arrivare anche a creare un genocidio, ma se lo si guarda a fondo, non pu? non avere provato sentimenti nobili e sinceri, primo fra tutti l'amore, poi l'amicizia, il coraggio, l'altruismo.
Non sar? certo io a chiedervi di pentirvi dei vostri peccati, non porto un collarino bianco, io, ma vogli solo farvi notare che in ognuno c'? un po' di umanit?, che gli piacca oppure no, sta solo alla persona accorgersene e farsene una ragione oppure ignorare il tutto con inutile disprezzo. Ma in fondo io sono solo un folle, non trovare signore? Voi che ancora non vi siete presentato a me. Perch? dare retta ad un folle? :) |
| Ramiro da Lorca 17/10/2005 08:02:16 |
Eravate troppo impegnato con quella specie di bevanda quando sono stato presentato -commenta a bassa voce-
E comunque ho la dovuta considerazione verso il vostro clan, dato che una delle mie migliori clienti vi appartiene... -sorride- Di solito qulli che portano la papalina, o il colletto bianco poi sono i meno umani di tutti... Come lo so? Una lunga... lunghissima esperienza personale. |
| Hector D'Arkness 17/10/2005 12:18:25 |
"D? peso alle parole dei folli perch? sono gli unici a cui ? concesso essere s? stessi, e per quanto voi argutamente diate a vedere di essere dei giullari, voi sapete. Voi sapete *TUTTO*.
Ad ogni modo, non odio n? condanno l'umanit?, semplicemente ? qualcosa che appartiene a un mondo che non ? pi? mio. Ora guardo tutto ci? dall'alto.... o dal basso.... ma comunque da molto, molto lontano. Ora posso fare tutto ci? che non potevo neanche sperare di attuare in una mediocre condizione di vacca.... con che coraggio rimpiangere la vita precedente?" *sibila freddo* |
| Lord Devil 18/10/2005 11:35:03 |
<Ascolta le parole di Mardoc guardandone la figura, divertito e contemporaneamente incuriosito dai suoi modi e dalla sua persona... Fa qualche passo portandosi verso Ekto, sempre osservando il giullare>
|
| Beatrix 18/10/2005 23:14:40 |
<E come se si fosse appena risvegliata da un sogno la rosa nera di Caino sussurra con aria candida il suo parere, palese segno che ha ascoltato attentamente tutti i discorsi fatti dagli ospiti in precedenza, nonostante la sua apparente distrazione>
Se devo dare un mio modesto parere, preferisco la Vitae cainita.. <...e lascia cadere questa frase nel pesante silenzio che si e' creato nel salone dopo le fredde parole del Lasombra>[stream]http://toreadorlande.altervista.org/excalibur.mid[/stream] |
| Ekto Leukotes 19/10/2005 10:47:31 |
Evviva la sincerit? -cinguetta candida a Beatrix-
In effetti... se l'assaggio non lascia dietro di s? un mucchietto di cenere, la vitae di un vampiro ? molto pi?... saporita -annuisce convinta esprimendo anche il suo parere nei confronti della diablerie ^^- |
| Hector D'Arkness 19/10/2005 11:36:01 |
"Se il cainita ? pi? anziano, s?. Altrimenti, che senso ha?"
*beve un altro sorso, come se avesse detto la cosa pi? normale di questo mondo* |
| Mardoc 22/10/2005 05:21:47 |
Mardoc sorride.
<Se un giorno troverete qualcuno che dice di sapere tutto, cari miei fuggite, perch? o siete di fronte ad aun idiota, pericoloso come tutti gli idioti, oppure siete di fronte a Dio. In entrambi i casi vi consiglio di fuggire. No, cari miei, io non so nulla, guardo il mondo da un caleidosopio, e ne vedo la bellezza e la bruttezza. In quanto alla vitae di vampiro... si, ammetto che ? pi? gustosa, ma berne un po' sarebbe come bere lo sputo di un lama.> Detto questo, vuot le poche gocce di whiskie dalla boccetta, si ferisce il polso e beve alcune goccedel proprio sangue mesolandolo al whiskie. Sentendosi osservato si ferma qualche istante... <Che c'?? mai visto un vampiro che si masturba?> e poi continua bevndo ancora qualche goccia. |
| Hector D'Arkness 22/10/2005 05:33:58 |
"Grottesco, ma interessante a suo modo."
|
| Ekto Leukotes 22/10/2005 14:20:33 |
-tossicchia imbarazzata all'ultima affermazione di Mardoc-
ehm.. dicevamo dell'anzianit? del vampiro... ? un modo gradevole per dirci che praticate le scalate come sport? Le scalate di generazioni.. intendo.. -accenna un sorrisino diplomatico- |
| Hector D'Arkness 22/10/2005 14:23:50 |
"E comunque, signor Mardoc, se fossi dinnanzi a Dio, prima di fuggire, bhe, avrei molti quesiti da porgli... anche a costo di divenir polvere. Sapete, la mia curiosit? potrebbe portarmi a compiere simili sconsideratezze, chi lo sa?"
|
| Ekto Leukotes 23/10/2005 13:55:12 |
Potreste provare a porre certi quesiti a chi si arroga il diritto di essere un suo messaggero...
Avete mai provato a parlarne con un cacciatore? -beve a piccoli sorsi pacati il suo calice- Se loro sono la voce di Dio e vengono per liberare la terra dalla nostra razza e da tutte le altre pi? o meno gradite.. c'? da dubitare che Dio vorr? ascoltarvi. Per fortuna ho letto anche altre storie interessanti negli antichi testi che parlano del nostro sangue. Si dice che gli angeli visitarono Cappadocius durante il suo eremitaggio ad esempio... |
| Hector D'Arkness 23/10/2005 15:28:25 |
"Bhe, s?, ci provai. Devo ammettere per? che la conversazione dur? pochissimo.
Spero solo che Dio sia un p? pi? professionale e discreto...." *ride* |
| Beatrix 25/10/2005 13:44:50 |
Diablerie
<sembra soddisfatta dalla reazione di Ekto e lancia un'occhiata strana verso Mardoc e Hector mentre ascolta e osserva le reazioni dei suoi ospiti, probabilmente causate dalla sua candida affermazione. Incuriosita dai vari pareri discordanti, la Toreador, dopo aver riflettuto un bel po' prima di parlare, se ne esce come sempre con la sua arietta un po' svampita, scrollando le spalle, palesemente bambinesca nelle sue movenze e come se fosse eternamente con la mente altrove>
Non pensavo di provocare una discussione filosofica sulle mie preferenze Signori <sorride ora con una punta di malizia nella voce ammaliatrice> ...in effetti non pensavo al ridurre in "polvere" un fratello...Non sia mai! <esclama riferendosi alle parole di Ekto di poco fa'> ... ma di puro piacere, del gusto intenso e inebriante, direi lussurioso, della Vitae cainita. La mia preferenza e' puramente a livello gustativo... Bevo sangue umano solo quando non posso farne a meno, ma se dovessi scegliere preferirei quello di un fratello o anche sorella perche' no?...Perche' uccidere? in fondo esistono anche i Legami di sangue fra noi immortali...o no? <..e subito dopo. come se avesse appena detto qualcosa di troppo, abbassa diplomaticamente lo sguardo verso le mani che tiene incrociate dinanzi alla vita, stringendole fra loro e le nocche diventano candide, estremamamente candide, cosi come la sua affermazione apparentemente ingenua>[stream]http://dolciricordi.altervista.org/index1/santo.mid[/stream] |
| Hector D'Arkness 25/10/2005 13:49:11 |
"Legami.... legami.... legami.... ah, come li sento tremendamente lontani da me.
Legame ? sinonimo di vincolo, madame Beatrix, e noi siamo reduci da un'esistenza che constava di sin troppi vincoli... perch? crearsene anche ora? Voi, Rosa Nera dai voluttuosi petali, non degustereste meglio il piacere che tanto anelate travolta dall'inebriante profumo della libert?? Io sono sicuro di s?....." |
| Beatrix 25/10/2005 23:04:39 |
E la solitudine Hector? Voi non ne soffrite?
<lo fissa con una strana luce negli occhi verdi, un guizzo di malinconia forse...Nella sua mente si forma un'immagine, il viso di Alan..ma subito scompare e torna a fissare il Lasombra aspettando la sua risposta..> |
| Ekto Leukotes 26/10/2005 02:05:14 |
Ecco, lo trovo un punto di vista condivisibile e interessante -sorride a Beatrix di rimando-
Senza contare che il sangue dei fratelli trasporta informazioni, conoscenze e poteri che non possono che arricchirci... Certo non possiamo doomandarli a chi ? solo un cumulo di polvere dopo... -guarda Hector di sbieco- |
| Hector D'Arkness 26/10/2005 12:24:47 |
"Ci sar? pure un fio da pagare, per essere giunti a uno stadio simile. In fondo, nulla va mai completamente bene....."
*ride amaro, e soffoca dopo pochi secondi la sua sommessa risata* "...quasi mi duole apparire in cotal guisa a voi, ma fingere, per una volta tanto, in questa notte non ha senso. No. Non soffro questo male da molto tempo. E non credo vi sia mortale o cainita che mi far? cambiare idea. Vi chiederete allora perch? io sia qui, se plausibilmente ? possibile tacciarmi di asocialit? o di altre spiacevoli deformazioni della personalit?. Per il motivo espresso da Madame Leukotes. Non penso che attorno a me vi siano solo Sovrannaturali amanti del Galateo e del salotto, ma penso qualcosa di pi?. L'ideale per smorzare un tedio vorace e impietoso (quello s?, ? il vero male...), e per far s? che parole di cui potr? far, forse, tesoro, giungano alle mie orecchie. Al contrario di altri Fratelli, il mio sangue ? ancora giovane, e le pagine del mio nuovo, buio fato, sono scritte solo in parte, con frettolosa e indefinita calligrafia.......... sono bramoso di completare questo libro. Qualunque sia l'inchiostro delle parole....e qualunque sia il numero delle parole da scrivere, ovviamente. Che racconti di disperazione, o di follia. Una cosa ? certa, per?. Non v'? molto posto per ci? che voi anelate con sentimento, nel mio racconto..." *scandisce lentamente le parole, mentre in un baleno d'inaspettata espressivit? snocciola la sua arringa* |
| Ramiro da Lorca 26/10/2005 14:26:55 |
-gusta la sua vitae con un sorriso serafico-
Ci dite questo senyor Hector perch? non ci venga la tentazione di assaggiare il vostro sangue giovane? Quanto a me non sono cos? schizzinoso e sofisticato, purch? fornisca nutrimento ed energia va bene qualunque tipologia di liquido ematico. Eccetto quello che assaggio per piacere personale. -sorride allusivo e alza il calice verso le dame presenti- |
| Hector D'Arkness 26/10/2005 16:03:16 |
"Mha. Forse."
*beve anch'egli, affogando il resto delle parole e dei pensieri* |
| Beatrix 26/10/2005 21:45:12 |
Io invece sono schizzinosa Ramiro e non accetto qualsiasi tipo di liquido ematico, specie da un fratello Anziano. Forse posso comprendere l'atteggiamento di Monsieur D'Arkness, per certi versi...
<Sussurra guardando di sbiego i due Lasombra, cosi' diversi uno dall'altro...> D'altronde sono fuggita da Paris per qualcosa di molto simile... <Prosegue come se esprimesse un suo pensiero ad alta voce. E senza dar altra spiegazione a questa frase sibillina si limita a volgere lo sguardo da Hector, su cui si era infine posato forse incuriosita, alla sua vicina di casa Madame Leukotes, verso la quale si rivolge infine> E in effetti come dite Voi, amica mia, alcuni poteri si trasmettono solo col sangue. E ahime' siamo costretti, a volte, dalle circostanze se vogliamo "crescere", ad effettuare taluni "scambi", come si suol dire... <Quindi tace lasciando la frase in sospeso. Diventa pensierosa o forse e' solo palesemente disturbata da cio' che ha appena affermato...> |
| Ekto Leukotes 27/10/2005 08:10:10 |
heheheh -ride maliziosamente-
Ho effettuato molti scambi, e mi sono imparentata con molti membri di diversi clan.. ma a conti fatti sono ben pochi quelli che poi sono disposti a insegnarci qualcosa... A conferma che i vampiri sono egocentrici, individualisti e gelosi dei loro segreti... |
| Lord Devil 29/10/2005 08:00:15 |
<Sorride divertito all'uscita un po' impertinente di mardoc, il giullare, ma non dice nulla e il suo sguardo lo abbandona per un istante per correre a incrociare quello di Ekto prima di tornare sul giullare...>
|
| Ekto Leukotes 29/10/2005 13:59:50 |
Un penny per i vostri pensieri duca... Scommetto che state pensando che ser Mardoc ? un soggetto veramente molto interessante e che vale la pena approfondire la sua conoscenza...
-con un bisbiglio malizioso a zio Devil- |
| Mardoc 30/10/2005 04:14:39 |
Mardoc sembra rimasto per qualche momento in uno stato di assuefazione o di trance. Dice solo una frase:
<<Parassiti... siamo solo parassiti...>> Come risvegliato dal sentire il suo nome si vlta verso Ekto e poi verso Lord Devil. [auspex2] <<Sembra di essere in un supermercato, c'? chi dice di preferire il manzo, chi il maiale... e a voi... Lord Devil, piace anche a voi uccidere?>> [con auspex2 dalle fluttuazioni dell'aura dovrei poter capire anche se stai mentendo o come ti colpisce la domanda.] |
| Hector D'Arkness 30/10/2005 05:27:09 |
*Ascolta, guardando Mardoc, e nel mentre sentenzia*
"Parassiti? Bhe, qualcuno doveva pur rivestire questo ruolo nella catena alimentare... e ve lo dice uno che non ? cos? ossessionato dal possesso del liquido ematico altrui... ....CREDETEMI....." |
| Ekto Leukotes 30/10/2005 14:03:50 |
-se la ride sotto i baffi sentendo le esclamazioni di Mardoc, guarda lui, poi Lord Devil e poi di nuovo lui e gli fa segno di avvicinarsi-
conoscendo un poco il mio chere Devil potrei giurare che il suo interessamenteo nei vostri riguardi ? di tutt'altra natura... e va piuttosto in direzione della vostra amabile "singolarit?", ma sar? lui stesso a confermarvelo... |
| Lord Devil 30/10/2005 14:33:53 |
<Sorride malizioso al sussurro che Ekto gli rivolge>
Cherie, mi confermate ancora una volta che la mia mente ? un libro aperto per il vostro sguardo dorato... E come sempre non posso non condividere quello che dite... Assolutamente da approfondire... <Sorride poi a Mardoc. Non sembra turbato dalla domanda, piuttosto piacevolmente sorpreso dalla posa della stessa> Io....?! Uccidere...?! Beh, dire che mi piace ? forse peccare un po' di sperficialit?, diciamo piuttosto che considero l'uccisione quale un mezzo indispensabile in certe situazioni, ma, se la cosa dipende da me, cerco sempre di limitarne l'uso alle situazioni che proprio lo richiedono... Diciamo quando non mi viene lasciata altra scelta, ecco... Ma anche uccidere pu? essere un arte e come tale conosce infinite varianti che a mio avviso la possono rendere molto meno barbara di quanto non rischi sempre di essere... Ma come la nostra deliziosa pittrice osservava, lungi da me nutrire interessi di questo genere su qualcuno dei gradevoli ospiti di madame Beatrix... |
| Beatrix 31/10/2005 08:35:33 |
Non potete immaginare quanto ci avete preso Madame
<come sempre torna dai suoi sogni ad occhi aperti, riferendosi a cio' che ha detto prima la pittrice a proposito dei Legami> Avete indovinato... io stessa son molto gelosa dei poteri che ho appreso anche perche' , come avete affermato anche Voi qualche attimo fa', a volte son frutto di scelte. Spesso i "legami nel sangue " diventano come un cappio al collo e Certe Decisioni a volte costano dolore e davvero tanta tanta fatica...Ne so' qualcosa...io <il viso appare tirato e le labbra assumono una piega amara. F? una breve pausa poi prosegue con uno strano ritmo incalzante...La cainita finge stupore forse...o forse cerca solo un modo per allentare la tensione che palesemente si era creata nella stanza e alleggerire cosi' l'atmosfera> Ma, Mon Dieu de la France!!! Signori ...Uccisioni...!!! ...Lo fanno i barbari per carita'...! ...Ma cambiamo argomento....parbleu! ...Ve ne son altri molto piu' piacevoli di cui discutere a una Festa per l'inaugurazione di un antico Castello. Ad esempio il Mio Compleanno che cade fra due giorni circa o "Halloween" e i Fantasmi che aleggiano in questo antico Borgo o la raffinata arte dei "tatuaggi". Perche' uccidere quando esiste l'arte della tortura, che e' un piacere molto piu' raffinato?... <emula un sospiro> Ma come sempre e' una questione di gusti....come dicevo poco fa'... <butta li' queste parole con una nonchalance tipicamente parigina...e anche Toreador... Giudizioso il tono, ma serio lo sguardo che sbircia di sottecchi Lord Devil, Mardoc ed Hector, come se volesse mangiarseli vivi ...Ma subito mutevole come sempre l'arietta della Toreador cambia...torna ad essere superficiale, il tono leggero...ingenua l'espressione dei fini lineamenti> Non trovate Ekto? <dice rivolgendosi alla sua neo amica e ammiccandole con aria complice>[stream]http://www.musicanti.org/public/diapron/candyman.mid[/stream] |
| Ramiro da Lorca 31/10/2005 12:02:45 |
-quando vede Ekto e Lord Devil fare i cicalini tra loro alza gli occhi al cielo e sospira, abbassandoli solo quando Beatrix parla della tortura-
Senyora non vi facevo cos? sanguinaria... -sorbisce un altro sorso dal calice- |
| Hector D'Arkness 01/11/2005 05:36:36 |
"La rosa ha piu' spine di quel che sembra, evidentemente."
*dice, senza intaccare la sua compostezza, e affoga il resto dei pensieri in un altro sorso* |
| Beatrix 01/11/2005 10:16:12 |
Sanguinaria?
<ripete spalancando gli occhioni. La voce dolce e dal tono musicale della Toreador sembra il trillo di un usignuolo mentre angelica profferisce, l'espressione ingenua come quella di una collegiale > cosa c'e' di piu' bello nella vita piu' di uno stupendo tatuaggio? Peccato non posso farvi vedere il mio...dovrei spogliarmi... <sorride maliziosa a Ramiro, quindi sussurra forse in risposta alla battuta di Hector> una rosa senza spine e' scialba e non profuma....anche se non vi e' il rischio di pungersi le dita...Ma cosa e' l'esistenza senza nemmeno un *piccolo* rischio?...Solo noia mortale... <emula un sospiro> |
| Ekto Leukotes 01/11/2005 14:04:17 |
tatuaggio? mhhh... Conosco un toreador abilissimo nel praticare tatuaggi indelebili anche per noi immortali... ho come l'impressione che abbia imparato quell'arte dai manipolatori della carne...
Per quanto siano belli non li vedo addosso a me... mi stancherei dopo due giorni... -sorride- |
| Hector D'Arkness 01/11/2005 15:15:13 |
"Bhe, madame Beatrix, vi d? pienamente ragione, per una volta. E' una delle poche opinioni che ho mantenuto nel passaggio da una vita all'altra......."
*emula in risposta al sospiro un sorriso ornato da fauci aguzze e oscure* |
| Ramiro da Lorca 02/11/2005 02:07:58 |
Solo e unicamente alla vostra bont? senyora il mostrarmi il vostro tatuaggio, nel mentre sar? come un assetato che vaga nel deserto...
-conclude con un ghignetto l'inaspettata frase galante- Come sempre non posso competere con l'arte delle rose, dove voi fate tatuaggi io lascio cicatrici... a ciascuno il suo |
| Ekto Leukotes 03/11/2005 14:00:43 |
-guarda Ramiro in tralice e sospira leggermente-
|
| Hector D'Arkness 03/11/2005 14:39:46 |
"Hm. Forse in confronto ad altri fra di noi, potrei essere considerato uno stinco di santo.... paradossale, ma curioso."
*ride appena, osservando Ekto e Mardoc* |
| Mardoc 05/11/2005 06:28:45 |
<<No, sir Hector, non oserete, voi mi servite oscuro, altrimenti con chi filosoferei? >>
Mardoc sorride <<Madame Leukotes, sembra che qu? il sangue pulsi nelle vene pi? di quanto non mi aspettassi. Fortuna davvero che non porto un colletto bianco. Quando imparerete a rilassarvi voialtri... e a capire che siamo morti? Che senso ha provocare ancora dolore? Non ne siete saturi ormai? >> |
| Hector D'Arkness 05/11/2005 07:05:05 |
*ride appena, alla prima affermazione di Mardoc, e sibila mostrando i canini, pronunziando un lapidario:*
"Divertente..." |
| Beatrix 06/11/2005 22:10:58 |
Tatuaggi ecc...
Ma le cicatrici si cancellano lo sapete Ramiro? o devo insegnarvi tutto?
<poi imperterrita aggiunge> E il mio "tatuaggio" forse un giorno ve lo mostrero', ma in privata sede...Monsieur... <malizioso ora appare lo sguardo della Fanciulla immortale. Agli angoli delle pallide labbra si disegnano le solite fossette d'espressione. Non contenta, imperversa verso Mardoc sibillina, con un sorriso simile a quello della Gioconda nel quadro di Leonardo da Vinci...> Eppure ho conosciuto un Lasombra a Paris al quale il sangue batteva nelle vene eccome, anche se come tutti noi era solo carne morta...ma a lui piaceva scherzare col fuoco...proprio come Monsieur d'Arkness... <lascia poi cadere la frase con aria annoiata, volgendo l'attenzione a Ekto quasi si aspettasse una reazione da parte della cainita a cio' che ha appena detto. Nell'attesa si mette l'indice della mano destra in bocca, come una bambina che ha appena commesso una marachella>[stream]http://regandalf.altervista.org/_altervista_ht/Vivo%20Per%20Lei.mp3[/stream] |
| Ramiro da Lorca 07/11/2005 08:03:50 |
A certe ci si affezione invece.... Diventano un poco come i tatuaggi senyora, "segnano" un momento pi? o meno importante della nostra vita.
Anche io ne conservo una, di cui sono molto geloso, e che i manipolatori della carne non mi hanno convinto a cancellare -un angolo della bocca si solleva in un ghignetto divertito- |
| Ekto Leukotes 07/11/2005 14:01:53 |
-sorride alle parole di Mardoc, e smiccia di traverso Ramiro quando allude alla cicatrice-
Se si parla di magister col sangue "caldo" ne conosco alcuni che sotto una spessa crosta di ghiaccio data dall'apparenza farebbero impallidire un Toreador o un Setita... -sorride maliziosa- |
| Hector D'Arkness 10/11/2005 06:07:15 |
"E' cos? sarei uno che scherza col fuoco?"
*guarda la bella Beatrix di rimando, con una malcelata occhiata di sfida* "Ma voi stessa, in fondo, avete saggiamente asserito che un'esistenza senza il minimo rischio ? molto pi? tediosa del voluto...." *sorride perfido* |
| Lord Devil 10/11/2005 12:42:10 |
<Ascolta le parole di Ekto e le si avvicina all'orecchio con un sorriso malizioso>
Mmm... E mi tenente lontano da queste vostre interessantissime conoscenze...?! Imperdonabile crudelt?... |
| Ekto Leukotes 10/11/2005 14:31:02 |
Ma come! Lo avete avuto sotto il naso tutte le sere alla maison e non ve ne siete accorto mon cher? Sto parlando del nostro vescovo... Anche se lui non apprezzerebbe probabilmente.. anzi in questo momento gli fischieranno le orecchie...
-bisbiglia pianissimo a Lord Devil e sorride- |
| Beatrix 11/11/2005 05:39:33 |
<E non volendo sente nominare la parola "Vescovo", sussurrata a bassa voce da Madame Leukotes. E subito le si addrizzano i peli delle braccia e impallidisce. Strana la reazione della Creatura della Notte. Vecchi ricordi le passano davanti agli occhi come lampi di luce accecante. Serra le palpebre. Una fitta dietro il fianco sinistro le fa' sollevare il relativo braccio. E inconsciamente se lo tocca quel fianco. Ben nascosto dall'abito, dietro la sua schiena e' impresso a fuoco un marchio che ancor le duole, ogni volta che qualcosa o qualcuno glielo ricorda. Lancia un'occhiata a Hector..ma forse distratta dai suoi pensieri non f? caso alla velata perfidia del Lasombra >
Avete ragione, che sciocca! a volte dimentico le cose che dico. Sto proprio invecchiando...Monsieur D'Arkness... <quindi lo sguardo della Toreador, improvvisamente triste, si posa sul volto di Ramiro, ma e' come se non lo vedesse, come se egli fosse invisibile, mentre dice> Esistono dei "marchi", o come dite Voi, "cicatrici", indelebili. Si possono cancellare sul corpo ma non nell'anima, Monsieur...Da Lorca.... |
| Ramiro da Lorca 11/11/2005 08:28:19 |
Non volevo suscitare tristi ricordi senyora, concordo che chi si porta questi "segni" li porta non solo sul corpo, ma soprattutto nell'anima
-osserva per un lungo istante la Rosa nera, poi distoglie lo sguardo portandolo alla coppa, per non apparire indiscreto- |
| Beatrix 14/11/2005 09:20:58 |
Piu' che tristi, dolorosi Monsieur Da Lorca. Ma non son state le vostre parole a scatenarli, purtroppo i ricordi tornano sempre, prima o poi...
<f? una piccola pausa fingendo un tono piu' leggero> ...ma direi che e' meglio tornare alla realta', Mon Ami. C'e' sempre tempo per parlare del passato e noi ne abbiamo tanto di tempo, nevvero? <emula un sospiro e quasi volesse farsi perdonare lancia un sorrisetto accattivante a Ramiro, che pero' pare distratto ad osservare la sua coppa di Vitae. Subito la Toreador ne approfitta per rivolgere una domanda a Ekto, che un po' in disparte parlotta con Lord Devil> Scusate se vi interrompo, ma non ho potuto fare a meno di ascoltare. Anche se parlavate sottovoce, ho l'udito molto fine..amica mia.. <Breve pausa. Sembra giustificarsi. Imbarazzato il tono della voce> Sono indiscreta lo so' e ve ne chiedo venia Madame Leukotes, ma Voi sapete bene che la curiosita' e' femmina...Sbaglio o ho sentito nominare un Vescovo? <quindi sussurra come se esprimesse un suo pensiero ad alta voce> ... ma forse sognavo a occhi aperti...come al solito... |
| Ramiro da Lorca 16/11/2005 01:58:36 |
Il lasombra....
-mormora a bassa voce guardando di sbieco Ekto, alla domanda di Beatrix- |
| Ekto Leukotes 16/11/2005 14:01:53 |
No no avete sentito benissmo -cinguetta-
Il vescovo Crebillon, non so se vi ricordate di lui,? alla maison, ma ? sempre cos? silenzioso e tranquillo che a volte sembra non esserci affatto, salvo poi ritrovarselo alle spalle quando lo si nomina casualmente... -si gira preoccupata per un attimo- Tipicamente lasombra .. se non ci fossi abituata e fossi ormai immune da certe complicazioni direi che sono spaventi a morte ogni volta... -sorride sorniona- |
| Lord Devil 17/11/2005 07:21:22 |
<Sorride rispondendo tacito al malizioso bisbiglio della pittrice>
Il Vescovo... <Pronuncia la parola in un sussurro che non lascia trasparire alcuna emozione o significato nascosto> |
| Hector D'Arkness 17/11/2005 07:53:22 |
*Ascolta gli astanti, continuando a sorseggiare dalla sua coppa, ormai priva del gustoso nettare. Li osserva uno a uno. Li studia. Poi chiede...*
"....chi ? costui? Possiate perdonare questa mia indiscrezione....." |
| Ekto Leukotes 17/11/2005 14:41:28 |
Non so com'? ma il vescovo non vi suscita tanta simpatia vero mon cher?...
-allunga un'occhiata divertita a Lord Devil e poi risponde a Hector- E' un vescovo francese, spesso ? ospite della mia maison, ma non parla praticamente mai di politica.. ecco lui appartiene alla categoria di quelli che "ascoltano". |
| Hector D'Arkness 17/11/2005 14:43:20 |
"Un uomo.... accorto.... dunque....."
*finisce la bevanda, e posa finalmente il calice, sistemandosi poi con un gesto gli occhiali* |
| Ekto Leukotes 19/11/2005 03:06:13 |
oh si.. accorto, calmo, misurato... Virt? invero rare per un sabbatico... anche se per fortuna ci sono le debite eccezioni.
O forse sono solo stata fortunata ad incontrare membri della Spada estremamente... ragionevoli e mai su un terreno di battaglia -accenna un sorriso- |
| Hector D'Arkness 19/11/2005 03:32:42 |
"O forse siete stata voi a persuaderli, inconsciamente, ad essere tali in vostra presenza...."
*ghigna appena, sempre a caninii scoperti* |
| Beatrix 19/11/2005 21:35:54 |
Uhmm...dunque ho sentito bene...Un Vescovo alla Vostra Maison...
<Rivolta a Ekto pare sinceramente stupita ed infatti aggiunge> Sinceramente non l'ho notato. Si vede che s? celarsi molto bene Madame, oppure sono io la solita distratta. A dire il vero ero troppo presa dal gioco della "Pignatta" e dalla zingarella per farci caso... <E riferendosi alla Festa di Ognissanti alla Maison Leukotes e a Malen lancia un'occhiatina maliziosa, ma fugace, a Ramiro...> il Lasombra... <sembra ripetere le stesse parole di lui> Uhm...interessanti alcuni loro poteri ...come quello di apparire dalle Ombre <sussurra, poi ci pensa un attimo e ribadisce> No no non ci ho fatto caso. Davvero... <Scuote la testa, ma ancora sembra perplessa, o forse ? solo pensierosa. Un vescovo "francese". Un senso di gelo dietro la nuca nell'udire queste due parole e i ricordi tornano di nuovo ad assillarla, ma subito maschera le sue emozioni con un sorriso di circostanza>[stream]http://rigelhotars.altervista.org/01%20-%20The%20Mummers'%20Dance%20-%20Loreena%20McKennitt.mp3[/stream] |
| Hector D'Arkness 20/11/2005 06:02:09 |
"Apparire....... e non solo. Ma non ? il caso di approfondire...."
*esita un attimo* "Potreste porgermi un altro calice di quel nettare s? delizioso?" *svia il discorso, mentre affoga nei suoi pensieri, formulando pacatamente la propria richiesta* |
| Ekto Leukotes 21/11/2005 08:16:19 |
Bien vuol dire che la prossima volta ve lo presentero'.. ? un cos? distinto gentiluomo... -cinguetta, lei che non ha capito il disagio e l'associazione vescovo/Francia da parte di Bea-
Ormai ho certa familiarit? coi lasombra.. -guarda Ramiro di sbieco- |
| Ramiro da Lorca 23/11/2005 14:09:30 |
Oh si... un vero gentiluomo... -fa eco alle parole di Ekto in modo cupo e sommesso-
Comunque ? meglio non soffermarci troppo sui custodi, se creano disagio alla padrona di casa -accenna un mezzo sorriso ironico- |
| Beatrix 28/11/2005 13:32:50 |
Oh no no..per carita'
<esclama> Non sono affatto a disagio. Anzi sarei lieta di conscere un membro della Spada. Un tempo, a Parigi, avevo parecchi amici che si diceva facessero parte di quella..ehem...Associazione... <sussurra, quasi le desse fastidio pronunciare l'altra parola che subito le si stampa in mente "Setta"> E poi se dite che e' anche un distinto gentiluomo...perche' no? Potrebbe essere un ospite gradito anche a casa mia. Non trovate Ekto...? <poi fingendo indifferenza aggiunge> Chissa' ...forse potrebbe nascere un'amicizia ...uhmm...<piccola pausa, pare soppesar le parole prima di pronunciarle>... interessante... <e lancia un'occhiatina a Ramiro intanto...come se si aspettasse una reazione, quindi, distogliendo lo sguardo da lui subito risponde a Hector con un cenno di assenso e un sorrisetto malizioso> Ma certo!...servitevi pure da solo, Monsieur d'Arkness...Ho un'ingente scorta di quelle bottiglie "speciali" in cantina... O.O.G.: Scusate il ritardo nel rispondere ...problemi off di salute (una brutta influenza) |
| Ramiro da Lorca 28/11/2005 14:02:07 |
Se ve lo portate in casa lo fate a vostro rischio e pericolo senyora... Non so... ma un vescovo... francese deve avere fior fiore di contatti e amicizie in Francia. Fossi in voi mi limiterei ad una superficiale conoscenza
-le sussurra a bassa voce, anche se nelle sue parole c'? forse un'ombra di gelosia e antagonismo- |
| Beatrix 30/11/2005 12:31:32 |
<una punta di ironia nella voce ammaliatrice nel rispondere al sussurro di Ramiro con un'altro. E cercando di non farsi sentire da nessuno, la Toreador gli soffia quasi nell'orecchio>
Tranquillo Mon Ami. Non ho lasciato scheletri negli armadi della mia Maison parigina. Solo un codazzo di ammiratori delusi dalla mia fuga... <quindi maliziosa aggiunge sempre sussurrando> Se ? questo che vi preoccupa. |
| Ekto Leukotes 30/11/2005 14:06:57 |
-guarda Ramiro e Beatrix, Beatrix e Ramiro come si guarderebbe un doppio su terra rossa alla finale e cerca di capire quale sia la natura del loro fitto sussurrarsi-
ahhh ecco che il lasombra torna alla carica... -sussurra a lord Devil con un sorrisetto- |
| Hector D'Arkness 30/11/2005 14:41:47 |
*Osserva, mentre si serve in silenzio, con occhio interrogativo e indagatore...*
|
| Mardoc 30/11/2005 17:42:46 |
Mardoc salta sul posto un paio di volte alzando la voce...
<<E basta! mi son rotto le balle! sempre a parlottare, sghignazzare, pugnalare alle spalle... e che caxxo... vi ci vuole una bella vacanza a tutti, dico io... >> Poi si calma sistemandosi bene il cappello sulla testa... <<Non vorremmo mica far dormire i vicini qu?... s'ha da fa caciara! >> Si strofina le mani con forza... <<Su, su, nessuno ha dei dischi? Metal? Rock? Beatols...>> Mardoc abbassa la voce... si sente osservato... <<...Renato Zero... Ricchi e Poveri... no, eh? ... nemmeno Celentano... ?>> Abbassa la testa sconsolato sospirando. |
| Hector D'Arkness 02/12/2005 16:57:04 |
"Classica. Stravinskij, Beethoven, Rachmaninov, Orrf. Tutto quello che volete, ma che non sia barocco."
|
| Ekto Leukotes 03/12/2005 15:17:16 |
Siiiii! -cinguetta manca un po' di musica-
Dovremmo sgranchirci un po' o potrebbero confonderci coi soprammobili di casa! Certo che dovremmo accordarci sul genere prima... -li vede un po' distanti sulle rispettive posizioni musicali- Lasciamo scegliere la padrona di casa |
| Hector D'Arkness 04/12/2005 04:41:18 |
"Io sono assai eclettico in tal senso, basta che non mi si propini un'accozzaglia infame di rumori inconcludenti o qualcosa di eccessivamente melenso......"
*ghigna a canini scoperti* |
| Ramiro da Lorca 06/12/2005 14:03:20 |
Idem come sopra, lascio la scelta alla padrona di casa, indubbiamente i suoi gusti raffinati non potranno deluderci.
-guarda di sottecchi Beatrix- |
| Beatrix 07/12/2005 05:12:55 |
Ma certo Signori...perche' no? Anche se in questa casa purtroppo ci sono solo CD di musica classica. Ma se volete qualcosa di piu' movimentato, dovrei avere qualche disco di musica jazz nascosto da qualche parte. Mio Padre era un patito di quel genere di musica quando abitava qui al Castello..e adorava Armstrong..
{e subito negli occhi verde smeraldo della vampira riappare un lampo si tristezza subito mascherato da un sorriso malizioso rivolto a Ramiro} Siete sempre cosi' galante Monsieur Da Lorca. Invero adoro i Notturni di Chopin ma non disdegno Bach, e soprattutto Beethoven...Proprio ieri un amico mi ha regalato un vecchio 33 giri del Chiaro di Luna ... {e senza aggiungere altro si mette a frugare in un'antica cassettiera posta sul lato ovest della grande sala}[stream]http://www.lvbeethoven.com/_Sons/BunjiHisamori/Sonates/Sonate14_Opus27_2_ClairDeLune.mid[/stream] |
| Ekto Leukotes 07/12/2005 08:06:32 |
-china il capo pi? volte, compiaciuta, ? palese che gli autori menzionati le piacciono tutti-
Perch? non dello swing? Vi piace lo swing? -rivolta agli altri- |
| Mardoc 07/12/2005 10:01:50 |
Ah, si, lo conosco Beethoven... che simpatico faccione.. ma sinceramente preferisco i dalmata... l'avete vista la carica dei 101?
Faccio fatica a starvi dietro... non parlavamo di musica? Cosa c'ntrano i fiori di Bach... chi sono i nutturni di questo Chopin? un'altra setta? (OOG:ma cosa sto facendo...penso che qualcuno si stia rivoltando nella tomba... ho distrutto i classici... :) ) |
| Ramiro da Lorca 08/12/2005 14:21:31 |
[mette un mazzo di fiori sulla tomba dei classici ^^']
Senyora.. credo che il vostro ospite voglia sentire qualcosa di pi?... moderno e movimentato. -sussurra all'orecchio di Beatrix- |














